Le nostre nonne potrebbero scrivere trattati su come non sprecare nulla in cucina, se avanza qualcosa viene riutilizzata nel pasto successivo in modo decisamente fantasioso, ma sempre con una fantastica riuscita. Per molti anni la spesa si faceva oculata e organizzata, con l'avvento del boom economico, molto è cambiato, ma molti stanno tentando di tornare ai "sistemi della nonna".
A casa mia il cibo non si è mai buttato per qualche ammaccatura, tipo un po' di tempo fa avevo comprato delle mele, erano 8 in una confezione di cartone, ma una volta aperta la confezione, due mele avevano una parte un po' ammuffita, coltello alla mano, tolta quella parte il resto era buonissima. Ma conosco persone che fanno spese esagerate e poi mangiano pochissimo in casa e lasciano rovinare il cibo, senza pensare a come recuperarlo, ma scelgono di buttarlo nella spazzatura.
Uno dei libri cartacei che ho acquistato nel mese è stato Veg in black (ve ne ho parlato qui) e quando ho visto la ricetta del pane alle cipolle, ho pensato che a) la volevo provare e b) è una ricetta economica. Se ci pensate spesso quando si conosce qualcuno che vuol risparmiare si dice "che fai mangi pane e cipolle?", beh se fatte con questa ricetta, pane e cipolla la mangerei tutti i giorni.
La ricetta originale è vegana, ma io mi sono dimenticata nella spesa di comprare il grattugiato vegano e la margarina, quindi non volendo uscire dalla casetta nel bosco per due cose, ho sfruttato ciò che avevo in frigo ovvero un po' di burro e del formaggio grattugiato in busta.
Ho preso le cipolle e le ho messe al cartoccio, poi le ho infornate per farle ammorbidire, la ricetta dice 20 minuti, non avendo ancora capito come funziona il mio forno, tranne che per il fatto di dover calcolare più tempo di quello scritto, le ho lasciate cuocere 50 minuti, poi ho aperto il cartoccio e le ho sbucciate, siccome erano ancora un po' dure in centro, dopo essermi commossa con il cuore delle cipolle, ho preso e le ho messe nel robot tritatutto (10 euro spesi diversi anni fa in modo egregio) insieme a un quadratino di burro, del parmigiano e ho tritato, ho poi assaggiato e aggiustato di sale e pepe e visto che c'ero ho aggiunto un po' di "insaporitore per le patate".
Ho preso 3 mini baguette comprate al Lidl (costo €0,35 cad.) e le ho tagliate a metà, ho poi usato un cucchiaio per stendere la crema di cipolle e ho infornato per altri 10 minuti.
Ottime sia calde che il giorno dopo. E' una ricetta fantastica per quando hai ospiti, ma anche per far quadrare meglio i conti a fine mese, in quanto è una ricetta decisamente economica, sono certa che pane, cipolle, olio, sale, pepe in dispensa non manchino!!!
Questa te la copio!
RispondiEliminaAdoriamo le cipolle.
Proprio 3 minuti fa il marito mi ha chiesto se domani a cena possiamo fare gli spaghetti “incipuddata”: abbondanti cipolle affettate sottili che fai appassire con olio, acciughe e origano e un po’ di conserva in tubetto.
Se il composto è troppo
credo che copierò anche la tua di ricetta :P
Eliminadenso aggiungi un po’ d’acqua di cottura della pasta prima di mantecare il condimento.
RispondiEliminaAnche un po’ di peperoncino ci sta bene.
Il tuo pane alle cipolle sembra delizioso… proverò!
Hai pensato di cuocere le cipolle nella friggitrice ad aria? È sicuramente più veloce e consumi meno…
Io la uso anche per fare i peperoni arrostiti e le melanzane intere con la buccia: si cuociono più velocemente, si sbucciano facilmente come fossero banane e poi li faccio a striscioline e li condisco entrambi.
Credo di essere tra le poche persone che non ha la friggitrice ad aria 😅... comunque copia pure, io ho copiato (con qualche modifica) dal libro veg in black!
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