BOOK REVIEW: UNA FAVOLA A MANHATTAN

• "Tutto sommato il libro ti è piaciuto?" 
• "Si", 
• "Lo consiglieresti?"
•  "Si per il prezzo e tutto sommato alla fine non è stato male anche se..."

come scritto in questo post, questo libro mi ha diviso a metà perchè da un lato ho detto "lo vedi che essere curvy deve essere motivo di vanto?...ora non voglio essere frainteso se uno è di natura magra è un conto come non è salutare diventare come uno dei protagonisti di vite al limite, ma essere una 46 con le curve non è reato, ne motivo di vergogna....

Tipi incontrati dalla protagonista:

• il vecchietto che si eccita nel fare massaggi a piedi puzzolenti-io i piedi neanche gratis te li faccio annusare, è la parte di me che mi piace di meno
• l'uomo che ti trucca e poi vuole essere truccato a sua volta ma che non può mostrasi al mondo intero come vorrebbe
• quello che "ingaggia" 3 confortatrici professioniste e loro si muovono sopra di lui tipo a massaggio 
• il latin lover che fa massaggi con il cioccolato e vorrebbe altro o meglio ama sentirsi macho men
• il fotografo che per addormentarsi ha bisogno di compagnia-il personaggio che ti fa rabbia e tenerezza allo stesso tempo

Io nel leggere il libro ho continuato a passare dal "lo vedi" al "che schifo" in due nano secondi per poi collegare una parte del libro al film Pretty woman, perchè vuoi o non vuoi la protagonista vuole l'amore e lo incontra nell'ultimo cliente, nonostante partisse da una seria antipatia, per poi avere un appuntamento galante che diventa bollente e la mattina dopo lei trova un assegno-che straccia in mille pezzi- lo ho subito paragonato alla scena di Pretty woman-se non avete visto il film correte subito ai ripari- ma alla fine l'amore vince.

In tutto ciò la nostra protagonista non lascia il lavoro, anzi diciamo che fare la confortatrice professionista è un extra, che le rende molto bene e la rende più sicura di se, anche grazie ai consigli della donna russa che la fa entrare nel giro.

Ho anche paragonato il libro o almeno parti di esso al film Come ti divento bella, poichè man mano che la nostra protagonista prosegue la sua avventura si scopre sicura di se e diventa anche più gradevole agli occhi degli altri, poichè inizia a piacersi....e si c'è l'happy end, sia in campo lavorativo (non quello di confortatrice) sia in campo amoroso

• "Lo rileggerei?"
• "probabilmente si", deciderò se tenermelo o venderlo dopo una seconda lettura

Ma nel leggere mi sono posta un paio di domande:

• Il venire pagati da uomini per passare tempo insieme senza fare sesso può essere considerata prostituzione?
• Se ti capitasse un offerta del genere dove non dovresti lasciare il tuo lavoro di tutti i giorni ed essere pagata profumatamente solo per la tua presenza lo prenderesti in considerazione? Personalmente i soldi fanno gola a tutti, ma per quanto sono esigente io non accetterei mai una proposta del genere, anche se nella vita è meglio dire mai dire mai

Voto finale 7.5, il libro è ben scritto e si fa leggere molto bene, infatti lo ho terminato in pochi giorni