HOME: TRASFORMARE CASA RISPETTANDO IL BUDGET

Spesso si ha voglia di cambiare arredamento, così ci si informa sia per il tipo di lavoro che per il costo dei materiali (online e nei negozi fisici) e sempre molto spesso dopo aver raccolto dati e fatto calcoli si dice "cavolo non posso permettermelo, è troppo caro" ma, allo stesso tempo di resta con la voglia di cambiare. Non è una missione facilissima ma neanche impossibile, infatti alle volte basta modificare pochi pezzi, eliminare o aggiungere qualcosa e non è detto che si debbano mandare all'aria le finanze. 


Le foto vengono dalla rivista inglese TRASFORM YOUR HOME ON A BUDGET, che ho letto grazie al periodo di prova gratuito di Readly (ma questa è un'altra storia)










Essendo molto curiosa vi chiedo: Avete pensato di modificare qualcosa di casa vostra? L'avete fatto? Se sì cosa e come? 

Commenti

  1. It is true that wanting a change in your home often feels expensive. It is clever to focus on small changes that do not break the bank. Sometimes just moving things around or adding a plant makes a big difference without spending much at all.

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    1. Is similar to fashion, sometimes a little detail cange completely the outfit. Same thing in the house, small changes big difference but with a bank account still sane!!!

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  2. Un proverbio arabo dice: “Non finire mai la tua casa” e io condivido pienamente.
    La nostra casa dovrebbe cambiare con noi, con le nostre esigenze ma anche solo per il piacere di farlo.
    A volte basta poco per dare un aspetto diverso alla “solita” stanza.
    Puoi spostare mobili, dargli un aspetto diverso col bricolage, cambiare alcuni accessori.
    Se si hanno tempo e pazienza si può spendere molto poco sfruttando i mercati vintage o la sezione “regali” sui social di zona.
    Il mio bungalow al mare è una discreta mescolanza di mobili e accessori scelti a pochissimi euro nei mercatini vintage con piccoli ritocchi per adattarli.
    Il mobile a 3 ante che ho in sala era bianco laccato ma con delle modanature dorato lungo ante/vetrine e cassetti che non gradivo.
    Mi sono messa con cotton fiocc e acetone e le ho cancellate tutte.
    La testata del letto in legno azzurro scuro ha dato il colore alla camera da letto in cui al comó hemnes blu di ikea si sono aggiunti attaccapanni e mensole di legno colorati (con la stessa vernice di ikea) e fissate al muro con scenografiche reggimensola bianche.
    Stesso colore per la cornice dello specchio sopra il comó.
    I quadretti con i nodi incorniciati si mescolano ai quadri con sfondo marino e oggetti comprati nei vari viaggi (lampadari e abat-jour fatti di piccole conchiglie comprati alle Mauritius un secolo fa), fari e portagioie in legno.
    Con lenzuola, coprimaterassi e copriletti poi si fanno miracoli!
    E quelli puoi cambiarli in base all’umore e alla stagione…

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    1. Ecco a me la pazienza per fare certe modifiche manca proprio, ma per cuscini & co. concordo. Piccole modifiche che danno un'aria completamente nuova al tutto!

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  3. Volevo dire copridivani… non coprimaterassi.
    Quelli sono utili ma mica si vedono!

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  4. Altro posto da non sottovalutare è l’angolo della circolarità di ikea dove con pochi soldi si fanno ottimi affari.
    Per fortuna in famiglia siamo tutti dotati di una buona dose di manualità e di fantasia (che faccio allenare anche ai ragazzi).
    Quando mio marito ha cambiato ufficio ho stampato tante planimetrie e chiesto anche ai ragazzi di disegnare soluzioni che ci facessero sfruttare al meglio tutti gli spazi.
    Dopo 2 mesi a far disegni abbiamo partorito la soluzione.
    Quando ho fatto spostare una parete di 30 centimetri e chiesto di fare l’entrata di una stanza a 45 gradi mi hanno preso per matta ma questo ci ha permesso di montare 2 armadi a muro a tutta altezza (con i moduli cucina di ikea) in corridoio e nello studio del figlio grande e di mettere due armadi indipendenti nella stanza con entrata a 45 gradi.
    Nel corridoio tutta la parete con le lunghe ante bianche lucide raddoppia visivamente lo spazio e a tutti sembra un armadio fatto fare su misura da un falegname.
    Sempre coi moduli ikea abbiamo attrezzato una parete da 4 metri per cucina/archivio (che si abbinasse bene con gli altri 4 metri dell’archivio che ci portavamo dal vecchio archivio e andavano nella stessa stanza).
    Poi c’è l’angolo della circolarità coi fine serie o i prodotti nuovi resi o con imballaggio rovinato.
    In una delle stanze (quella con l’ingresso a 45 gradi) e l’armadio in bagno abbiamo trovato delle ante in massello rovere (fine serie) da 180 cm a 10€ (sconto 90%).
    Per il montaggio si può chiedere ad ikea o a qualche parente/amico con buona manualità…

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    1. Mamma che bravi siete stati. Calcola che noi abbiamo appena fatto il trasferimento dell'attività di famiglia (autoscuola) e tra trasloco, che noi ormai siamo soliti fare ad agosto, stiamo finalmente vedendo la luce. Devo dire che all'§Ikea cerco di andare poco sennò conoscendomi mi indebiterei ancora prima di entrare quindi mi limito a prendere spunti online e poi non sono molto brava con i lavori come te. Diciamo che potrei applicarmi ma mi manca tantissimo la pazienza per farlo e ultimamente anche il tempo!

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  5. Guarda che il mio primo acquisto all’ikea è stato un trauma: non c’era ancora a Roma e sono andata a Bologna per attrezzare il mio primo ufficio in casa.
    Tra scrivania, due armadietti e un mobile basso ho sudato freddo e pensavo di non farcela!
    Stavo per arrendermi ma poi ho chiesto aiuto ad un amico più pratico e piano piano ho capito la logica.
    Ci vuole tempo e pazienza ma poi diventa ogni volta più facile e per il risparmio consistente che offre ne vale la pena!
    La mia cucina (escluso frigo) è quasi 6 metri: altrove mi sarebbe costata una fortuna e ha 25 anni di garanzia.
    Quella prima l’ho regalato dopo 12 anni alla segretaria di mio marito e lei la usa da 11 anni.
    Diciamo che si sono fatti un po’ troppo furbi anche loro e ti mettono nell’ordine anche cose che non servono (ammortizzatori per ante e cassetti) o alimentatori e led con luci wi-fi regolabili che (ammesso che tu voglia domotizzare i led in cucina) trovi a meno altrove.
    Devo però dire che hanno fatto una bella resa: i miei led sottopensile di ikea hanno 11 anni e quelli della vecchia cucina (20 anni) li uso ancora dietro la tv.
    La versione nuova mi piaceva meno e per l’ufficio ho preso delle strisce led V-tac.

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