BOOK REVIEW: COME UCCIDERE LA TUA ANIMA GEMELLA

 Ricordo perfettamente di avere inviato delle foto di copertine di libri ai miei amici chiedendo qualcosa in merito alle discussioni e richieste assurde in ufficio e la mia amica Simonetta ha risposto "no solo non troverai la tua anima gemella lì" e ho risposto "se fanno meno richieste idiote ci sto". Avevo messo i titoli nella lista dei libri che voglio leggere ( e che nonostante gli acquisti non accenna a diminuire ma so per certo che tra i lettori è un "problema" comune😅).

Quando ci siamo visti con gli amici per cena, mi hanno consegnato il regalo di compleanno, ben due gift card della libreria Giunti da €20 ognuna, quindi ben €40 euro da spendere in libri. Il sabato mi sono vista con un'amica per un caffè e una mostra al centro e poi sono andata in libreria per un titolo. Lo cercavo tra i romanzi e ho chiesto, infatti c'era, ma era tra i gialli. È a metà tra il romanzo e il giallo. Ma al capitolo cinque ci sono già stati due omicidi.

Un ritmo incalzante e una penna intrisa di black humour: finalmente un romanzo dissacrante e attualissimo, tra giallo e rom-com, sul crudele mondo del dating online.

«Sto cercando di tornare sul mercato. Non è facile, sai? Non è che possiamo tutti imbatterci magicamente nell'amore della nostra vita in un centro congressi di Milton Keynes.»
«Il problema non sei tu» replico Sarah. «Il problema è che quest'app è piena zeppa di imbecilli.»
Per dimostrare la sya tesi, iniziò a far scorrere l'indice sullo schermo.
«Capisci cosa intendo? Sembrano tutti dei serial killer.»


Reduce da una drammatica rottura con Noah, il fidanzato storico, Gwen è decisa a voltare pagina. Si iscrive così su Connector, la app di incontri del momento, crea il suo profilo – Gwen Turner, 29 anni, barista part-time, Eastbourne – e comincia a fare match in modo compulsivo. Tra quelli che passano la serata a bere per dimenticare la ex, chi online mente in modo spudorato sull'età, maschi incredibilmente egocentrici e narcisisti al quadrato, ogni appuntamento si rivela però più disastroso del precedente. Per fortuna basta scorrere il dito verso sinistra per scartare un pretendente e visualizzare un nuovo papabile fidanzato: le possibilità sembrano infinite. Ma quando gli uomini con cui è uscita vengono uccisi uno dopo l'altro in modo efferato, a Gwen diventa chiaro che il filo rosso che unisce tutti questi omicidi è proprio lei. E diventa chiaro anche alla polizia. Forse è meno innocente di quanto voglia far credere? O magari, dietro all'ultimo profilo a cui ha messo “mi piace”, si nasconde uno spietato assassino? Se è vero che trovare l'amore può rivelarsi un gioco al massacro, allora a Gwen non resta che indagare per scoprire chi sia l'artefice di questo perfido piano.

Ho ragione io a non amare molto le app di Dating, personalmente mi stressano ma sembra anche impossibile conoscere persone nella vita reale. 

Appena iniziata la lettura ho pensato "non so se sono peggio le app di Dating o gli addii al nubilato?" Rientrano nelle cose che "grazie ma no grazie". 

Però lo ammetto in passato le ho utilizzate anche io queste app e con alcune persone conosciute è nata un'amicizia, con quelli con cui non è scattato nulla, abbiamo fatto il tacito accordo di ignorarci ma giuro di averli incontrati qualche giorno fa vivi e vegeti in città.

Partendo da qui ho però pensato che nonostante la brutta fine dei suoi appuntamenti sono stati più interessanti degli ultimi che ho avuto io. 

Ho avuto una serie di pensieri sul colpevole passando da "è lei", "è lui", "deve essere lui", "no vabbè", tutto fin verso la fine il pensiero del colpevole è cambiato con il susseguirsi dei capitoli. E quando si svela alle ultime pagine pensi:"eh?No dai, non ci avevo proprio pensato". Il che è un fattore positivo...


Commenti

  1. Muy interesante el libro que ya desde la portada deja ver que va tener los dosis de misterio necesarias para enganchar al lector. La trama está muy de actualidad con las aplicaciones de citas y esas notas de humor negro hacen que la novela tenga bastante interés.
    Un fuerte abrazo!

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    1. A pesar de que prefiero las comedias románticas, he decidido ampliar mis horizontes en la lectura y este libro ha sido un buen comienzo. Sigo odiando las aplicaciones de citas, no son para mí, pero en la historia debo decir que se han incorporado de manera interesante. ¡Un abrazo!

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