BOOK REVIEW: IL CODICE NERD DELL' AMORE

Prima di parlare del libro devo fare una premessa o meglio vi riporto una conversazione con mia madre di qualche tempo fa:

• "Giù mi puoi fare cosa X adesso?" 
• io che non sapevo di cosa stesse parlando e in tv c'era un episodio di Criminal Minds le ho sorriso dicendole "ci provo, ma ti ricordo che non sono Penelope" 
• lei "purtroppo"- Chi segue Criminal Minds sa che Penelope è una bravissima informatica, io uso la tecnologia per quello che mi serve ma non sono ne sarò mai ai suoi livelli.-

Questo me lo sono regalata a luglio perché mi ha colpito subito la copertina e poi il titolo, la trama mi ha convinto e non ho voluto leggere l'estratto e mi sono pagata l'ordine grazie alla vendita di altri titoli. Ma è rimasto  in attesa per un pò, ho una bella pila di libri a leggere sul comodino, così dopo aver terminato Decalogo della metamorfosi sentimentale, decido che è arrivato anche il suo momento, anche se parto prevenuta in quanto spero che non ci siano troppi codici all'interno. Onestamente di codici tecnologici, linguaggio tecnico, non sono proprio il mio pane quotidiano.

Charlie è una giovane informatica: ama i codici, i teoremi e tutto ciò che può essere trascritto con il linguaggio dei numeri. Nell'università in cui lavora, un ambiente prevalentemente maschile, non è facile farsi valere e imporre il suo progetto inedito: una piccola IA di nome Emily educata a suon di ideali femministi e pronta a reagire a ogni input umano con risposte salaci. Ma Charlie è una tosta, sia nel lavoro che nella vita privata. Pur essendo fidanzata da anni con David, sa che una vera donna non ha bisogno di proposte romantiche e anelli. Eppure quando sua sorella, durante una cena di famiglia, annuncia l'imminente matrimonio, qualcosa si incrina nel suo infallibile modo di decifrare il mondo. Se sposarsi è solo una convenzione, perché si scopre immediatamente turbata? È davvero felice così? Nessuna difficoltà con i conti, ma quando entrano in gioco i sentimenti è facile andare in tilt... E poi, a complicare tutto, arriva Nate, il capo di David, bellissimo e capace di capirla con uno sguardo. Per risolvere la questione, Charlie fa allora ciò che le riesce meglio, analizza i dati per rispondere a un'insidiosa domanda: esiste un algoritmo esatto, se il problema è l'amore?

La domanda riportata sul retro del libro è una costante sottointesa in tutto il libro: Esistono formule per decifrare il linguaggio del cuore? 

Forse anni fa ti avrei detto di sì, ora no o meglio credo che non ci sia una risposta universalmente giusta per tutti. Ma trovo che sia normale quando anche la persona più convinta del non matrimonio può cambiare idea vedendo che tutti intorno decidono di accoppiarsi. Ho avuto un periodo simile anni fa, ma ora dai miei 40 anni anni da cinica romantica posso dire con convinzione che piuttosto che accontentarmi me ne sto così, anche perché stare bene da soli è una vera dichiarazione d'amore verso se stessi e solo in questo modo uno può iniziare una relazione. Ma torniamo al libro: l'annuncio del matrimonio di sua sorella mette in moto una serie di riflessioni sulle sue idee e sulla sua relazione di 12 anni, un robot femminista, una capa che tanto femminista non mi sembra, poi per complicare il tutto arriva il capo del tuo fidanzato che sembra capirti al volo e tu non sai che pesci prendere. Ti trovi a domandarti cosa vuoi? Voi il tuo ragazzo? Vuoi il suo capo? Chi dei due è il meglio per te? La tecnologia può aiutarla nel trovare risposte ai suoi dubbi? Pubblicare un romanzo d'amore tramite pseudonimo potrebbe aiutare... eppure può complicare ulteriormente la situazione oppure essere la soluzione, per scoprirlo dovete leggere il libro e no non diventerete dei maghi tecnologici al termine, ma magari qualche nozione in più l'avrete acquisita....

Ora dirò una cosa che ogni volta che la dico, vengo guardata strana, (ma io sono stana) quando una persona mi dice che è attratta da due persone allo stesso modo, io ci credo, solo che sono convinta che il nostro subconscio riesce a inserire meglio una delle due nel quotidiano. Ma con questo non dico che il poliamore sia giusto, cioè per qualcuno sì, per me no, sono monogama di natura. Anzi ogni volta che sento di persone e culture dove avere più partner in contemporanea è normale penso e dico "ma già è stressante una relazione figuriamoci averne più di una"- 

Ti è piaciuto il libro? Non posso dire che sia brutto, anzi è interessante, purtroppo la mia ignoranza di linguaggio tecnologico diciamo che non me lo ha fatto apprezzare in pieno, ma soprattutto il carattere di scrittura per me troppo piccolo. Eppure lascia molte domande e riflessioni, quindi posso dire che rientra tra le buone letture del periodo. Ho voluto cercare dei ciondoli tecnologici e devo dire che ne ho trovati carinissimi.

Lo consiglieresti? Ho amiche molto più tecnologiche di me, che potrebbero farmi ripetizione su molti degli argomenti presentati nel libro, ma per le domande che mi sono rimaste anche dopo aver terminato la lettura, credo che sia un titolo che consiglierei. E poi diciamocelo pur non essendo una fan del rosa, questa copertina è figa :P

Lo terrai? Ho aspettato un po' prima di decidere,  mi sono detta "magari mi viene  voglia di rileggerlo" ma niente. Così  quando mi sono detta di caricare un paio di libri sul mio Vinted, questo è stato il primo, quindi è chiaro che non lo terrò.

Voto libro 8 magari io molte cose tecnologiche non le capisco, ma se quando leggo e termino un libro ho un sorriso e molti spunti di riflessione non posso dare un voto basso.