SUGGERIMENTI DI LETTURA BASANDOMI SOLO SULLE COPERTINE

Mi sono imposta di non acquistare nuovi libri cartacei fino a fine aprile, ma ciò non mi impedisce di guardare le vetrine delle librerie  o di ricevere l'email di segnalazione di libri settimanali e proprio  attraverso quest'ultime, ho creato una lista  di libri scegliendo solo in base alle copertine, poi ammetto che anche le t rame mi hanno convinto. 


E' vero   che uno non può scegliere solo  attraverso la copertina, ma questa, se bella e intrigante da  principio, secondo me rende più interessante la lettura, ad esempio  il libro qui sotto mi ha  rubato un sorriso di lunedì mattina e ho pensato "lo voglio leggere" ancor prima di essere  convinta definitivamente  dalla trama.

Londra, Chelsea. Kitty Collins è un'influencer bellissima e ricchissima, con milioni di follower che la seguono su Instagram, e un gruppo di amiche con cui si diverte a fare serate e vacanze. Fashion addicted e amante del lusso, Kitty sembra avere tutto. Eppure, tra locali alla moda e resort esclusivi, dietro al suo sorriso smagliante qualcosa sembra scricchiolare. Dall'ultima storia finita male, da quanto tempo non riesce a innamorarsi? E le sue amiche, non stanno forse collezionando una delusione dopo l'altra? Forse è il momento di smetterla con frivolezze e lacrime versate per tipi sbagliati. Meglio concentrarsi su un obiettivo più importante, quasi una missione… Tutto comincia per caso, con un incidente finito male, ma poi, quando Kitty si accorge che sbarazzarsi di un cadavere è più semplice di quanto pensasse, la tentazione di farlo ancora è fortissima. Quando un uomo si permette di trattare male una donna o, peggio, di essere violento con lei, Kitty semplicemente lo fa fuori. Senza alcun senso di colpa o rimorso. Ed è così brava che ci prende gusto... In fondo, perché non mettersi al servizio delle donne eliminando tutti gli uomini che non le rispettano e le fanno soffrire? Ma questo è un lavoro sporco, e rischia di diventare molto pericoloso. Per quanto tempo ancora Kitty riuscirà a farla franca?

È una giornata perfettamente normale per Kitt Hartley, bibliotecaria all'Università di York: tè, silenzio e libri, in particolare, libri gialli, i suoi preferiti. Kitt sa tutto dei più famosi detective della storia, e conosce a menadito le trame dei più grandi scrittori. Ma la quiete di quel mattino è destinata a durare poco... Senza preavviso, si presenta da lei un poliziotto: l'ispettore Halloran. La migliore amica di Kitt, Evie Bowes, è accusata dell'omicidio del suo ex fidanzato, trovato morto con una stilografica conficcata all'altezza del cuore. Tutte le prove sono contro di lei... Ma Kitt conosce bene Evie: è matematicamente impossibile che abbia ucciso qualcuno, men che meno il povero Owen. Così, sfidando l'irritazione del fascinoso Halloran, decide di indagare lei stessa, forte dei libri che ha letto e con l'aiuto dell'eccentrica assistente Grace e di alcuni abituali frequentatori della biblioteca. Fino a rendersi conto che l'assassino è là fuori, e in una cittadina piccola come York nessuno è davvero al sicuro.
Da piccoli Emma e Leonardo erano inseparabili. Lei timida, brava a scuola e campionessa di pattinaggio. Lui estroverso, sempre circondato da ragazzine, una frana in tutte le materie e grande promessa del calcio. Non avrebbero potuto essere più diversi, eppure tra loro era nata un’amicizia sincera e all’apparenza incrollabile. Finché una bugia e un litigio hanno cambiato tutto. Quindici anni dopo, sono due estranei, con vite agli antipodi. Emma conduce un’esistenza tranquilla ed è molto legata al paesino dove è nata e cresciuta e dove torna spesso; Leonardo è un giocatore della nazionale, al momento fermo per un infortunio. Quando lui decide di rimettersi a studiare, però, è a Emma che si rivolge per un aiuto. E all’improvviso, è come se il tempo non fosse passato. Ma se stavolta tra loro ci fosse qualcosa di più di una semplice amicizia?
Il lunedì è sempre un orrore, si sa. Per Minerva Blanc, psicologa e psicoterapeuta quarantenne in forza al Centro per adolescenti della Spezia, il buongiorno speciale arriva dalla gamba destra, che al risveglio è in fiamme. Dopo quindici anni di (più o meno) educata convivenza con la sclerosi multipla, Minerva sa di aver appena vinto un pit-stop in ospedale causa recidiva in corso. Ignora, invece, che al lavoro la aspetta la notizia che ogni terapeuta teme: un suo paziente è morto. Si tratta di Angel, sedicenne in terapia obbligata dopo l'arresto per spaccio. Un incidente, dicono i rilievi, ma a lei sembra un incidente strano… sospetto, addirittura. Minerva inizia a indagare quasi per caso, ma a ogni domanda ne saltano fuori altre tre. E non è la sola, perché investigano anche i colleghi con le loro fisime, la tirocinante dagli occhi di foca, la psichiatra dalle eterne salopette e persino la neurologa di Minerva. E quando dei sensibili professionisti dell'ascolto come loro si mettono in testa di fare i detective... le cose non vanno proprio come in una serie tv. In una città rovente che sfinisce Minerva sul piano fisico, la teorica sfida intellettuale si fa sempre meno intellettuale e sempre più un completo casino. Tra pazienti che brandiscono coltelli, allarmi bomba, uno spacciatore troppo ansioso di darle una mano, branchi di turisti disprezzati dalla popolazione locale e dirigenti preoccupati delle possibili querele, per Minerva non sarà semplice arrivare in fondo al caso viva e vegeta. O almeno viva…


Mi chiamo Clover Brooks, e ai vivi ho sempre preferito i morti. Dal giorno in cui il mio maestro d'asilo è caduto all'improvviso dalla sedia mentre leggeva una storia di Peter Coniglio e non si è più svegliato, qualcosa in me è cambiato per sempre. Sono stata l'unica bambina a non fuggire, tra tutti quelli in classe. Quando poi anche il mio amatissimo nonno ci ha lasciati, ho scelto di dedicare la mia vita ad aiutare le persone ad abbandonare questo mondo in serenità. Perché sono convinta che nessuno dovrebbe morire da solo, o senza il conforto di una voce amica. Il problema è che, a questo punto, l'unica davvero sola sono io: passo il mio tempo libero compilando quadernetti in cui riporto fedelmente le ultime parole che mi sono state affidate da chi non c'è più. I diari sono di tre tipi: uno per i rimpianti, il secondo per i consigli e un altro per le confessioni. Dopo un lungo periodo in cui la mia esistenza non progrediva in alcun modo, è successo qualcosa di inedito il giorno in cui ho incontrato Claudia: è stata lei a spingermi a intraprendere un lungo viaggio alla ricerca di una storia d'amore dimenticata da tempo. E chissà dove mi porterà, questo viaggio... Forse, il destino ha finalmente in serbo un nuovo inizio anche per me.
Papà single di Adelaide e Owen e con l’azienda di famiglia da mandare avanti, Austin Buckley sa perfettamente di cosa ha bisogno: una tata che si occupi dei bambini durante l’estate. La soluzione ai suoi problemi? Veronica Sutton. Rimasta in città dopo aver lasciato all’altare il suo futuro sposo, reo di averla tradita, Veronica non è la candidata ideale, eppure le basta un istante per conquistare Adelaide e Owen, che convincono il loro papà ad assumerla. Veronica è gentile, divertente, oltre che estremamente sexy, e Austin ne è attratto come da nessuno mai prima. Tra i due scoppia la passione, ma quando l’estate volgerà al termine, Veronica deciderà di restare o se ne andrà per sempre?
Un papà single.
Una tata fuori dagli schemi.
Un’estate per innamorarsi.
Una commedia romantica che combina alla perfezione tenerezza, ironia e passione.

«Mi ha scaldato il cuore. L’epilogo è stato la ciliegina sulla torta!»

Blake Avery prima di Due cuori in affitto
Avventure e guai sentimentali di Blake Avery, l’amatissimo protagonista di 
Due cuori in affitto.
Autore bestseller ribelle e caotico, Blake Avery fa impazzire chiunque graviti nella sua orbita: dall’agente all’editor, dagli addetti stampa ai grafici. Così, l’editore, che non ne può più di sentire lamentele sul suo conto, obbliga Blake a seguire una serie di sedute di psicoterapia per gestire i problemi di disciplina. Una cosa è certa: Blake non pensa di avere alcun tipo di problema e non ha nessuna voglia di farsi esaminare da uno “strizzacervelli”. Ma il dottor Zuckerman la sa lunga e, seduta dopo seduta, senza rendersene conto, Blake si mette a nudo e racconta di sé e delle sue relazioni passate: dal primo bacio alla prima cotta estiva, dalle (dis)avventure con le donne all’incontro con Summer che, lui ancora non lo sa, gli cambierà la vita. Quanti cuori infranti si sarà lasciato alle spalle prima del vero amore?
2 luglio 2022, due ladri stanno per rapinare una importante gioielleria di Ginevra. Ma questo non sarà un colpo come tutti gli altri. Venti giorni prima, in un elegante sobborgo sulle rive del lago, Sophie Braun sta per festeggiare il suo quarantesimo compleanno. La vita le sorride, abita con il marito Arpad e i due figli in una magnifica villa al limitare del bosco. Sono entrambi ricchi, belli, felici. Ma il loro mondo idilliaco all’improvviso s’incrina. I segreti che Arpad custodisce cominciano a essere troppi perché possano restare nascosti per sempre. Il loro vicino, un poliziotto sposato dalla reputazione impeccabile, è ossessionato da quella coppia perfetta e da quella donna conturbante. La osserva, la ammira, la spia in ogni momento dell’intimità. Nel giorno del compleanno di Sophie, un uomo misterioso si presenta con un regalo che sconvolgerà la sua vita dorata. I fili che intrappolano queste vite portano lontano nel tempo, lontano da Ginevra e dalla villa elegante dei Braun, in un passato che insegue il presente e che Sophie e Arpad dovranno affrontare per risolvere un intrigo diabolico, dal quale nessuno uscirà indenne. Nemmeno il lettore.
 
“Un animale selvaggio” è un thriller mozzafiato costruito attorno a un meccanismo di suspense perfetto, che ci ricorda perché Joël Dicker, l’autore di “La verità sul caso Harry Quebert”, è diventato un fenomeno editoriale mondiale.
Matilde Moretti è un’ingegnera informatica, preferisce il codice binario alla maggior parte delle persone e detesta i compromessi. Tutti. Specialmente se hanno a che fare con Aron Carrara, l’uomo più attraente, sarcastico e geniale che lei abbia mai conosciuto, suo socio in affari nonché fidanzato… con il quale ha appena rotto su tutti i fronti. Per Aron la vita è una sequenza di dati misurabili e rischi imprevedibili. Essere il cofondatore di una software company in difficoltà non è un problema, custodire un enorme segreto familiare è fattibile, ma vivere sotto lo stesso tetto di colei che è appena diventata la sua ex… ecco, quello è un inferno. Perché Matilde è la donna con la quale finora ha condiviso tutto, e lei ora lo considera il suo peggior nemico. Il piano è semplice: sciogliere l’azienda, cambiare casa e mettere fine alla guerra. Non fosse che, proprio in quel momento, l’app di dating sviluppata da Matilde e Aron, MyMatch, diventa virale accendendo i riflettori su di loro. Perché MyMatch ha così tanto successo? È ovvio: perché, agli occhi di tutti, i suoi creatori sono l’esempio dell’amore perfetto. E, se vorranno cavalcare l’onda, dovranno continuare a fingere che sia così. Ma recitare il ruolo degli innamorati in pubblico mentre sono sul piede di guerra in privato è un tormento. Perché, se simulare di desiderarsi è folle, ignorare l’attrazione esplosiva che divampa sotto la cenere è impossibile…
Tiger Tolliver vive a Mesa Luna, località sperduta dell’Arizona, con sua madre June. È una ragazza di sedici anni che naviga tra le acque inquiete dell’adolescenza: ha un’unica amica, indossa abiti assurdi che sua mamma recupera dagli scatoloni abbandonati a bordo strada, suona la batteria senza avere idea di come si faccia, si vergogna del suo corpo. Spesso, si sente come un insetto rinchiuso in un barattolo di vetro. June è una donna ansiosa, iperprotettiva, che si arrabatta vendendo ai turisti marmellate fatte in casa e guidando il bibliobus della contea. Nonostante qualche attrito, ci sono state sempre e solo loro due, e hanno sempre tirato avanti come una “macchina ben oliata, carina e profumata”. È un giorno di maggio pieno di luce, l’estate è alle porte e la scuola sta per finire, e Tiger ha appena dato il suo primo bacio quando riceve la telefonata che nessuno vorrebbe mai ricevere: sua madre è morta all’improvviso; ora, in assenza di un padre o altri parenti che possano prendersi cura di lei, tutto il suo mondo viene stipato in una valigia e spedito presso una famiglia affidataria, e poi un’altra, e un’altra ancora. Inghiottita nel vortice dei servizi sociali, Tiger non vede una possibile via d’uscita dal dolore e dalla solitudine, almeno fino a quando la speranza si manifesta nella persona di Shayna, una sorellastra più grande stravagante e turbolenta come un tornado. Vivere con Shayna è come vivere sulle montagne russe, e sarà proprio questo a dare a Tiger la forza per riemergere, poco alla volta, dall’abisso del suo cuore spezzato, a tirare fuori gli artigli, a fare amicizia col buio.

L'isola di Liten è presa d'assalto dai turisti. Dopo il caso delle tre ragazze trovate morte nelle acque del lago vulcanico, in molti desiderano visitare quel luogo sperduto, dal fascino tetro. La vita degli isolani, poco avvezzi a ricevere così tante attenzioni, è cambiata. La figlia del capo della polizia, Malin Dahlberg, è diventata una star del web: con le sue cronache della vicenda e le sue challenge macabre diventate virali, ha visto i suoi follower moltiplicarsi, fino a diventare migliaia. Quando un suo compagno di scuola, Åke, precipita da una rupe mentre si riprende con il telefono, nel tentativo di imitarla e portare all'estremo uno dei suoi video, Malin viene investita da un'ondata di accuse. La ragazza è certa che non sia stato un incidente, che si tratti di un omicidio. È curioso però che le indagini convergano sempre più su di lei, che ha un movente: odiava Åke, lo odiava davvero. Malin deve provare a scagionarsi. Ma con il suo comportamento, capriccioso e contraddittorio, si sta facendo terra bruciata intorno, allontanando amici e parenti, mentre le accuse nei suoi confronti si fanno sempre più gravi. In molti sull'isola non la vedono di buon occhio, e qualcuno inizia a convincersi che la sua smania di essere sempre al centro dell'attenzione l'abbia spinta persino a uccidere...


Spostarsi con le proprie gambe, senza consumare altro che la propria energia. Assaporare un passo più lento, accorgersi degli alberi, dei negozi, delle persone che incontriamo lungo il tragitto. Arrivare al lavoro svegli e pronti ad affrontare la giornata. Ma anche godersi il silenzio di un sentiero tra i campi, sfogare le emozioni spingendo sui pedali, o sapere che si potrà arrivare direttamente davanti al cinema senza preoccuparsi del parcheggio: sono tante le felicità possibili se si sceglie di vivere una vita a due ruote. In sella a una bicicletta si esplora, si fa amicizia, ci si innamora, si tengono allenati il corpo e la mente, si impara l’empatia e si scoprono i migliori bar in cui fermarsi a mangiare un cornetto. Eppure ci sono ancora tanti pregiudizi che spesso scoraggiano chi vorrebbe avvicinarsi a questo mezzo di trasporto. L’amore di Ilaria per la bicicletta si è sviluppato nel tempo, una pedalata dopo l’altra, lungo le vie delle città in cui ha vissuto: Foggia, Roma e Milano le hanno insegnato ognuna qualcosa di nuovo, facendo da cornice alla nascita di una passione che è diventata un vero e proprio stile di vita. In queste pagine Ilaria condensa la sua esperienza di ciclista, attivista e divulgatrice per fornire tanti consigli utili sia a chi vorrebbe usare la bicicletta ma non sa da dove cominciare, sia a chi desidera sfruttarne al meglio tutte le potenzialità più nascoste, e mostrarci come può cambiare in meglio una città – anche per i pedoni e per gli automobilisti – quando lascia più spazio alla mobilità sostenibile. Di biciclette e altre felicità è il manifesto del ciclista moderno, e insieme un’appassionata dichiarazione d’amore al mezzo di trasporto più bello di tutti. Perché la bicicletta è universale, libera e democratica, e tutti ne possono beneficiare. Basta volerlo.
Marnie ha trentotto anni e l’impressione che la vita le stia scivolando tra le dita. Piano piano, amici e amiche hanno preso le loro strade – matrimoni, figli – e ora vivono a Hastings o Stevenage, Cardiff o York, mentre lei è rimasta a Londra, con l’unica compagnia dei suoi libri, litri di tè e un telecomando che non deve condividere con nessuno. Ogni tanto finisce addirittura a dialogare con le uova nel frigo o a interrogare la macchia d’umidità in bagno: «Oh no, ancora tu?» Non che il suo lavoro la immerga nella folla: correggere bozze, per quanto appassionante, la relega spesso al ruolo di consigliera discreta che avvisa l’autore quando ha un pezzo di insalata tra i denti.
Michael ha quarantadue anni e non sa bene come rimettere assieme i cocci della sua vita, andata in frantumi quando la moglie lo ha lasciato. Nonostante il mestiere lo porti a trovarsi sempre circondato di persone, perlopiù liceali nelle cui testoline tenta di inculcare la geografia, il suo unico conforto sono lunghe camminate solitarie nella brughiera. Un sedativo naturale di cui ha un bisogno disperato che tuttavia non è compreso da tutti, meno che mai dalla collega e amica Cleo, che si offre continuamente di accompagnarlo. Fino a quando le generose offerte diventano un obbligo senza scampo e Michael si ritrova membro riluttante di una comitiva impegnata in un trekking che attraversa l’Inghilterra da costa a costa, dal Lake District a Robin Hood’s Bay, passando per le verdeggianti Dales e le atmosfere cupe delle Moors spazzate dai venti. Una comitiva di cui fa parte anche Marnie.
Fra tuffi in laghi ghiacciati e disastrose ascese sotto la pioggia, paesaggi da romanticismo inglese e playlist improbabili, Marnie e Michael scopriranno di vivere la più inaspettata delle avventure, sull’orlo di una nuova amicizia, o forse qualcosa di più.
Emma Malerba è cresciuta con una madre single e ha passato l’adolescenza tra il piccolo negozio materno e la biblioteca, preferendo di gran lunga quest’ultima. Nicolas Nobili è nato in una famiglia ricca e incentrata sull’azienda vinicola del padre, mentre lui aveva la testa sempre e soltanto immersa nei romanzi. Nonostante condividano la cittadina d’origine, Emma e Nicolas non potrebbero essere più distanti per estrazione e storia familiare, eppure hanno costruito un legame fortissimo. Amici da una vita, insieme hanno coltivato una sfrenata passione per i libri e insieme hanno raggiunto il loro sogno: lasciarsi la provincia alle spalle per approdare nella Milano capitale dell’editoria, al servizio di due note agenzie letterarie. Ma la stessa carriera che sembrava unirli, ora li divide, portando a galla invidie e gelosie che in realtà celano un amore mai confessato. Emma lavora per Carlotta Accorsi, la “Miranda Priestly” del mondo del libro, e Nicolas per Guglielmina Sogliano, l’allieva della Accorsi poi ribellatasi alla maestra e divenuta una delle sue più acerrime rivali. Così, da inseparabili quali erano, Emma e Nicolas si ritrovano a duellare per sottrarsi a vicenda gli autori più promettenti, anche se capiranno presto che l’unica vera posta in gioco è il loro rapporto. Attingendo a gossip e voci che ruotano attorno all’universo dell’editoria, Nora Cardinale allestisce una scenografia inedita e originale nel panorama del romance, per raccontare una storia appassionante in cui le relazioni amorose devono farsi largo tra le maglie di un ambiente che sa essere beffardo e crudele.

E a voi capita di essere attratti  e scelte dalle copertine per capire cosa leggere?

Commenti

  1. Sì capirai io sono il contrario di te, ho praticamente solo libri con le coprtine brutte (pure quelli di Harry Potter, per dire, sono bruttini forte, non so se hai presente).... T_T
    Qualche anno fa era uscita una riedizione della Feltrinelli dei classici inglesi con delle copertine BELLISSIME, ma stupende proprio, ma li avevo già tutti (brutti naturalmente) e che facevo me li andavo a ricomprare?
    La tentazione è stata fortissima ma ci ho rinunciato perchè effettivamente sarebbero stati (non pochi) soldi buttati...
    Leggendo prevalentemente classici ed in genere scegliendo i libri in base alla trama, che di solito mi vado a cercare prima, non ho mai fatto troppo caso alle copertine ma a quando me l'hai fatto notare mi dispiace non avere qualche libro bello in libreria.
    Questi hanno tutti coprtine carinissime, le mie preferite sono "Minerva in Fiamme " e "la Custode dei nuovi inizi", tra l'altro entrambi mi sembrano anche parecchio interessanti!
    Avrai una libreria bellissima e super colorata tu!
    Baci!
    S
    https://s-fashion-avenue.blogspot.com

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    1. Devo dire che ho copertine molto colorate, devo dire che Minerva in fiamme intriga anche me. Per ora ho selezionato solo titoli interessanti ma mi sono limitata a guardare!!!

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