RISPARMIO & VITA SOCIALE: E' UNA COMBINAZIONE POSSIBILE?

Ho fatto l'ordine dei libri cartacei sfruttando la happy card da €5 sul mio adorato IBS, nel mentre sto rileggendo il libro The No Spend Year- How I spent less and lived more di Michelle McGagh, (anche per  mantenere attiva  la capacità di  capire l'inglese) dove l'autrice racconta di come abbia limitato le proprie spese all'essenziale, abbia girato in bici, abbia bevuto solo acqua del rubinetto al pub e partecipato ad eventi gratuiti, senza mandare in vacca le finanze  e senza farsi offrire nulla dagli amici, trovando attività interessanti 


La giornalista di finanza personale, Michelle McGagh, affronta la sfida di non spendere soldi per un anno intero in una narrazione coinvolgente che combina l'esperienza personale con consigli accessibili sul denaro in modo da poter imparare a spendere meno e vivere di più. Michelle McGagh ha scritto di soldi per oltre un decennio, ma spendeva con abbandono e ignorava gli estratti conto bancari. Solo perché non aveva debiti seri, a parte il suo enorme mutuo a Londra, pensava di avere il controllo. Non lo era. Michelle ha adottato un approccio radicale e si è posta la sfida di non spendere nulla per un anno intero. Ha pagato le bollette e ha un budget minimo per la spesa settimanale, ma per il resto Michelle non ha speso soldi. Ha trovato modi creativi per vivere, avere una vita sociale e viaggiare gratis. Ha risparmiato denaro, ma soprattutto è più felice. Il suo rapporto con il denaro, con le cose, con il tempo, con gli altri è cambiato in meglio. L'anno No Spend è l'onesto racconto di Michelle  Il suo rapporto con il denaro, con le cose, con il tempo, con gli altri è cambiato in meglio. The No Spend Year è il resoconto onesto e personale di Michelle della sua sfida. Ma è più di questo, è anche uno strumento per la vita. Ci sono i migliori consigli per le tue finanze, tra cui consigli facili da capire su interessi, mutui, risparmi, pensioni e spendere meno per aiutarti a vivere una vita più sicura dal punto di vista finanziario.. (vabbè lei lo scrive meglio :P).  Oggi mi è arrivato il libro  Storia dei miei soldi di Melissa Panarello,


Sì la stessa che ha scritto 100 colpi di spazzola prima di andare a dormire, mi ha  convinto la frase: «Ti porto i miei estratti conto. Altro che romanzi, è lì che trovi le storie della gente. È così che conosci le persone, da cosa scappano e da cosa si sono fatte sedurre; se vuoi conoscere il passato e il futuro è lì che devi guardare, lascia perdere le stelle, le carte, le linee della mano.»

Ho controllato l'estratto conto e nonostante le varie spese, anche se ce ne sono in  programma altre, mi ritengo soddisfatta, ma mentre rileggevo il libro pensavo "Credo che non riuscirei a fare un esperimento così per un anno intero". Anche quando ero seriamente  in bolletta e stavo ripagando un finanziamento, ho comunque avuto delle spese per lo spirito. Ma prendendo spunto dall'esperimento di Michelle McGagh  potrei considerare il concentrarmi su dei micro periodi, iniziando  da una settimana.

Ma ci sono delle cose che non potrei fare come andare al lavoro in bici, è vero che l'ufficio dista 15 chilometri, facendola 4 volte al giorno sarebbero 60 km al dì=300 a settimana ma, la strada è pericolosa, me lo hanno detto ciclisti di un certo livello, quindi auto. La colazione al bar non tutti i giorni, ma  una coccola per  lo spirito. Cercare attività gratuite in città non è male, sto tenendo d'occhio gli eventi su Facebook, già un paio hanno attirato la mia attenzione.

Ma diciamoci la verità, se uno  è abituato a uscire tutte le sere e decide di risparmiare, diciamo che il primo dubbio  che sorge è: riuscirò ad avere una vita sociale buona nonostante non possa spendere? Data la mia esperienza personale, posso dire di sì.

Magari uno può sfruttare questo periodo per dire sì a nuove esperienze e magari conoscere anche gente nuova, anzi leggendo un articolo ecco cosa mi sono segnata tra i vari suggerimenti per chi vuole sia risparmiare, sia mantenere una buona vita sociale:

  • Trova promozioni per mangiare fuori La app The fork può essere untile, così come gli inviti ad inaugurazione di nuovi locali che hanno un buffet gratuito, ma c on questo non voglio dire che dovete mangiare fuori tutte le sere, diminuire il numero e  cercare la migliore offerta
  • Eventi gratuiti in città Consiglio di cercare su Facebook o fare proprio la ricerca eventi gratuiti + nome della città, magari scoprirete eventi interessanti organizzati vicino a voi
  • Fai una gita con gli amici viaggiare piace a tutti, anche se spesso benzina e pasti costano. Ma se uno si divide la spesa della benzina e porta con se il cibo già abbatte i costi. Se si vuol otare per un pranzo al ristorante spesso si possono trovare ottime offerte oppure se si è presa casa in affitto, si va al supermercato e si divide la spesa.
  • Dedicati  ad un hobby produttivo: se uno è bravo a creare orecchini, collane, bijoux o cuce, può sia pensare di creare regali fatti a mano, sia di venderli online avere una piccola entrata extra, che non verrà spesa ma messa nel conto risparmio
  • Organizza una serata a casa: se siete come me e le cene fuori sono ridotte all'osso già normalmente,  diciamo che nel nostro gruppo di amici tendiamo ad organizzarci con cene  a casa di qualcuno dove ognuno porta qualcosa. Tanto ciò che conta  è la compagnia e cucinare a casa spesso permette anche un bel risparmio!
  • Fai shopping in negozi/mercatini dell'usato: ok sarò onesta dame è utile per l'oggettistica di casa, nella moda c'è pochissima scelta, ma in  altre città c'è una scelta più ampia in tutto. In questo caso direi ,dipende da cosa cercate, magari internet e App come Vinted possono arrivare in  soccorso!
  • Fai un giro in bicicletta: nonostante abbia amici ciclisti, diciamo che preferisco fare  lunghe passeggiate nel bosco, ma un giro in bici su un percorso piano  una volta ogni tanto si può fare. 
  • Fai spesa al discount o al  mercato locale: Generalmente faccio spesa al discount e solo in rari casi nei supermercati come Coop o Conad, ma  fidatevi ci sono prodotti che non vi faranno rimpiangere nessuna grande marca
Alla fine non sono suggerimenti complicati, sono piccole modifiche che nel lungo periodo possono portare a grandi risultati. Ma dalla lettura o meglio rilettura del l ibro e di alcuni episodi della trasmissione Prince$$ mi è sorta una curiosità: Voi fareste mai un esperimento così estremo ovvero spendere solo per l'essenziale? Si, No, Come e Perchè? Vita sociale e Risparmio è una combinazione possibile? Sono curiosa di leggere i vostri commenti in merito!



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