Non ho figli, ma ho amiche che li hanno e per anni ho fatto la baby sitter, quindi credo di avere un minimo di esperienza e posso dire che spesso i bambini si divertono veramente con poco. Ci avviciniamo a Pasqua, che quest'anno capita l'ultimo giorno di marzo, quindi si spera che le temperature siano decisamente più calde. Quindi perché non pensare di organizzare qualcosa? E' vero che generalmente uno a Pasqua sta in famiglia e a Pasquetta con gli amici, ma è anche vero che di solito il tempo non è bello, l'unica pasquetta con un tempo meraviglioso e un sole che spaccava le pietre è stato durante la pandemia.
Ma torniamo alla Pasqua, hai amici con bambini e volete organizzare qualcosa. Se uno ha una casa con il giardino è già a metà dell'opera in quanto si può pensare ad un picnic dove ognuno porta qualcosa e si può pensare ad una piccola "caccia al tesoro per i bambini"...Una cosa che ho notato è che se non vincono fanno finta di non rimanerci male, ma ci rimangono eccome, allora pensare a una serie di premietti per tutti i bambini partecipanti, così è come se ognuno vincesse qualcosa.
Cosa organizzare in giardino? Il magico mondo del web ci viene in aiuto
Caccia al tesoro/Caccia alle uova
Qui altri giochi da fare sia in casa che all'aperto,, mettiamo che la giornata è grigia, sempre meglio avere un piano b no?
Cosa regalare ai bimbi come ricordo? A mio parerei dei sacchetti/cestini pensati proprio per la Pasqua con conigli, uova e cioccolatini...
Con un po' di organizzazione si riescono a creare pacchettini così carini, invidiati anche dagli adulti, ovviamente se poi il tempo fa cagare, bisogna pensare al piano b, per far divertire i bambini anche in casa!!!!
Per fortuna non sono previsti bambini per le mie feste di Pasqua, che ci manca solo che mi debba strassare pure per far divertire i figli degli altri (lo so, il mio istinto materno non è pervenuto ^^')!
RispondiEliminaCiò non toglie che il pensiero di preparare qualcosa per intrattenere i bambini a Pasqua lo trovo molto carino e gentile da parte della padrona di casa, ma fondamentalmente ritengo che i genitori dovrebbero pensarci loro a trovare il sistema di farli stare buoni (magari, che ne so, educandoli come si deve??!).
Parlerò da boomer ma, cavolo, io me lo ricordo che da piccola in qualunque posto mi portassero i miei, io e mio fratello eravamo sempre educati e compostissimi,mai fatti i capricci in pubblico!
Magari ci portavamo un giornaletto o dei giochini ma stavamo tra noi fermi,buoni e parlavamo sottovoce senza dar fastidio(e così era la maggior parte dei bambini): non ci sarebbe passato nemmeno nell'anticamera del cervello di comportarci come vedo fare a certi ragazzini al ristorante!
Quindi dargli pure l'occasione di saccheggiare casa mia alla ricerca delle uova non lo so....
Per me solo posti childfree! XD
Baci e tanti auguri di Buona Pasqua!
S
https://s-fashion-avenue.blogspot.com
Mi viene detto che ho molto istinto materno, ma sono più portata per i pelosi. Comunque sarà da boomer ma anche io educata a stare buona....ma negli ultimi anni e vari compleanni di figli di amici mi hanno fatto capire che sono cambiate le cose.... però ci sono anche bimbi adorabili e ho pensato a qualche attività anche per loro...
RispondiEliminaBuon weekend 😘
Its so pretty!! loved it.
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THANKS:D
EliminaPurtroppo Silvia ha ragione ma il problema non sono i bambini o i ragazzi ma i genitori che hanno smesso di fare il loro mestiere principale: quello di educare!
RispondiEliminaI miei hanno sempre frequentato ristoranti con noi sapendo che non ci si alza da tavola (idem a casa).
Alcuni ristoranti non erano dichiaratamente child-free ma si difendevano dicendo che non erano “attrezzati” ad esempio con i seggioloni. Più d’un proprietario mi disse che era un piacere avere i miei figli a pranzo ma che spesso non era così.
Ad una cena di classe delle elementari in un centro sportivo i pargoli arrivano con le mani luride e i genitori si domandavano come convincerli a lavarle.
Al secondo che battibeccava con la madre, li ho fatti mettere tutti in fila dicendo loro che solo chi si sarebbe lavato le mani avrebbe avuto la cena…
Puoi portare loro dei fogli e dei colori per disegnare , con il tappo del vino, uno stuzzicadenti e un pezzo di tovagliolo di carta possono fare una barchetta e se saranno impegnati a mangiare e coinvolti nella scelta del cibo, difficilmente si annoieranno.
Ottime le idee di Jules, tra le più efficaci ci metto anche di dare loro una palletta di acqua e farina per giocare (lo faceva anche una pizzeria che frequentavamo) o della pasta di sale con cui fare formine che poi potranno colorare.
Pur non avendo figli, concordo con te e Silvia sulla questione genitori. Pensa che quando facevo la baby sitter una volta mi sono trovata ad insegnare le paroline magiche: grazie, per favore. So che la bimba poi ha riportato alla mamma "Giulia ha detto che si dice per favore &co."Tu alla cena hai fatto benissimo. Oddio se dico chela pasta di sale piace anche a me che sono adulta?
EliminaManeggiare impasti è un anti-stress naturale…
RispondiEliminaChe siano pane, pizza, pasta fatta in casa o pasta di sale non importa: va bene tutto.
I bambini con la pasta di sale te li dimentichi anche nelle giornate più grigie: dopo aver impastato, smontato e rifatto più volte, si possono colorare le creazioni con i pennarelli (coi pennelli ci vuole l’impermeabile per loro e per la casa).
Personalmente preferisco la pasta per la pizza così nel frattempo prepari la cena…
La pasta per la pizza mi sembra un ottimo compromesso e poi ho notato che se i bimbi partecipano attivamente nella preparazione mangiano tutto, verdure incluse!!!
EliminaEsatto!
RispondiEliminaE anche lì (come per il razzismo per i cibi vegetariani) si passa il concetto che DEVI mangiare le verdure.
Quasi fosse una punizione.
I cavolfiori sono mazzetti di fiori bianchi, verdi o viola buonissimi.
Anche un po’ magici perché se nell’acqua di cottura del cavolo viola ci cuoci il riso, diventa blu.
Quando erano piccoli spacciavo le carote a bastoncino a tutti gli amichetti del mare.
Un bicchierino da caffè ciascuno con olio bono e un pizzico di sale e una manciata di bastoncini ciascuno.
Per i legumi li ho dovuti fregare per un po’ perché non ne volevano sapere.
Alle medie il grande mi dice che la maionese del kebabbaro (l’hummus) era buonissima e gli ho detto che anche io sapevo fare un’ottima maionese.
Dopo mesi di abbuffate di hummus su crackers, grissini e pane ho confessato e a quel punto hanno iniziato a portare gli amici a mangiare la maionese di mamma…
Ooooops! Vegana pure la maionese del kebabbaro!
Buono l'hummus, per comodità lo compro già fatto ma una mia amica lo fa benissimo seguendo la ricetta originale 😊... Secondo me anche gli amichetti hanno iniziato a chiedere alle mamme la maionese tua😁
EliminaQuello sì fa in un paio di minuti:
RispondiEliminaUn barattolo di ceci (quelli in vetro del Lidl hanno poca acqua e non serve scolarli, per gli altri togli un po’ d’acqua)
Una cucchiaiata di tahine (la prendo chiara da NaturaSi è dura una vita)
Mezzo spicchio d’aglio
Succo di mezzo limone
La punta di un cucchiaio di curcuma
Olio a sentimento
Io metto tutto in un barattolo a bocca larga così lo frullo direttamente lì con il minipimer e se avanza lo metto in frigo senza sporcare altro. Ne viene tanto!
Anche senza tahine e curcuma è buonissimo.