Non so voi, ma generalmente quando mi impongono le cose da fare a forza, è quando non le faccio. Un po' come quando sono a cena con i miei amici carnivori , non mangio carne per mia scelta ma non rompo sulle loro scelte, però ho notto che nelle ultime cene le offerte carnivore sono molto diminuite in favore di opzioni vegetariane. La gentilezza paga sempre. Dalla Pandemia in poi sembra che si sia acutizzato in tutti questo senso di civiltà, posso dire che per me non è cambiato molto, in quanto già da piccola si faceva la differenziata. Quindi quando è diventata legge per me non è cambiato nulla.
Nel mio piccolo cerco di essere rispettosa e non buttare immondizia in terra, a casa mia il cibo non si spreca, tipo ieri con la pasta con sugo di pomodori ci abbiamo fatto pranzo e cena, pranzo con il classico piatto di pasta e cena con frittata di pasta e accompagnate da un'insalata di patate bollite.
Cerco di portare sempre borraccia con me, invece del cappuccino d'asporto al bar, mi fermo e gusto quello nella tazza, porto le borse in tela per la spesa, faccio spesa stagionale, al massimo mi concedo dei surgelati per voglie "fuori stagione", chiudo l'acqua mentre mi lavo i denti e faccio docce veloci. Certo i bagni invernali sono un po' più lunghi ma sono la mia coccola del weekend
Ora però non venitemi a dire che quelli che alzano l'ascella e odorano di peste siano ecologisti, no è che prendono sul serio la frase dura fino a 48 ore, chiederei ai produttori di scrivere sul MODO D'USO che è obbligatorio lavarsi prima dell'utilizzo. A me sembra logico, ma da certi odori che arrivano sprezzanti alle mie narici, direi che non è così per tutti.
Ho fatto un rapido calcolo sulla raccolta differenziata, l'indifferenziata è quella che porto tutte le settimane in quanto ci sono le sabbiere ( 10 gatti sporcano, anzi dopo devo anche fare il cambio della mia) e le sabbiere sono considerate indifferenziata,
Carta e plastica le porto ogni 15 giorni, fortunatamente sono leggeri, perchè devo fare una discesa niente male per portarle in un punto dove ritirano, anche se onestamente non ho capito perchè non vengono a ritirarle a domicilio. Nella strada passano trattori e camion, quindi ci passa pure il camioncino dei rifiuti...
Il vetro lo porto una volta al mese oppure ogni mese e mezzo, sempre che misia ricordata di segnarlo sul calendario, tipo la penultima volta non lo ho fatto, quello della casa di sotto non ha messo fuori il bidoncino e io non sapevo di preciso quando sarebbero passati, poi ho detto "vabbè al massimo resta il bidone per una settimana" e invece ho beccato il giorno giusto e l'ho segnato sul calendario.
Certo essere eco è buono per noi, il pianeta, le finanze e tutto, ma per certe cose so di essere e di rimanere inquinante:
l'auto: da casa mia al lavoro è impossibile arrivare a piedi o in bici, è pericoloso, il treno c'è ma in orari differenti dal mio lavoro. Così visto che di avere il teletrasporto ancora non se ne parla, uso l'auto dal lunedì al venerdì, per poi lasciarla parcheggiata tutto il weekend ( a meno che non abbia impegni in città)
assorbenti: Tutti a dire come di trovano bene con la coppa mestruale, io no. Le trovo scomode e per me non ecologiche, calcolando che se mi si spostasse darei vita ad un nuovo Mar Rosso, ho ovviato utilizzando gli assorbenti (extra lungo notte) insieme alle mutande per le mestruazioni, così anche se mi si dovesse spostare l'assorbente queste mutande mi rendono molto sicura.
Carta da forno: la trovo comoda e utile, magari la utilizzo almeno un paio di volte se faccio le verdure arrosto
Bottiglie d'acqua (di plastica): Si lo so il vetro sarebbe meglio, ma la strada per casa mia non lo è per niente, così di solito acquisto 1/2 confezioni, poi riempio una volta al distributore automatico e infine riciclo.
Per il resto credo che diventare dei talebani dell'ecologismo o di qualunque campo sia controproducente, quindi trovare dei giusti compromessi è la chiave, almeno secondo me.
E voi cosa ne pensate?
FORCING SOMEONW ON SOMEWHAT IS ALWAYS A BAD IDEA!!!
RispondiElimina