REAL LIFE: 30 CAFFE' PER INNAMORARSI?

Qualche giorno fa, facendo zapping in tv, mi sono trovata a riguardare il film 30 caffè per innamorarsi. ho pensato che molti di noi spendono ore davanti gli schermi, perchè sembra che senza i social non sia più facile conoscersi. Da un lato è vero, abbiamo ritmi di vita frenetici e i social possono aiutare, ma non sono per tutti. Dall'altro ho anche pensato che l'idea di appuntamenti combinati da mediatori non fosse male, escluderebbe schermi, permetterebbe di conoscere altre persone, anche quelle che non avresti preso in considerazione. Ma qui parte un ulteriore dubbio sul numero dei caffè. Sono troppi o troppo pochi? Se uno dei caffè ti chiede una seconda uscita va conteggiata nei 30 oppure no?

La protagonista del film un po' la capisco, dopo vari finali non positivi uno non ha più voglia di provare. Poi arriva il giorno in cui uno dice "mettiamoci in gioco, tanto non ho niente da perdere". Nel mio caso specifico, le volte in cui ho deciso di aprirmi al magico mondo degli appuntamenti, ho conosciuto persone interessanti e altre di cui avrei fatto volentieri a meno, ma lo ammetto mi hanno dato materiale su cui scrivere diversi post (vedi appuntamenti disastrosi con la lentina e sei libera/o di ridere quanto vuoi). Poi mi sono stancata e chiusa nel mio guscio casa-lavoro, qualche cena con gli amici ma niente di più e dopo varie chiacchierate con amici che dicono che devo riaprirmi al magico mondo degli appuntamenti, ho pensato che forse io parteciperei ad un esperimento del genere. 

Amo il caffè, non è impegnativo, solitamente si svolge di giorno. Tecnicamente potremmo paragonarlo ad una nuova forma di speed date, pochi minuti dove ti fai una prima impressioni. Studi scientifici provano che bastano 7 secondi, onestamente a me ne servono di più e cerco di non basarmi mai solo sulla prima impressione, ma un caffè , almeno a livello ipotetico, dovrebbe metterti più a tuo agio rispetto ad una cena. Molti si aspettano che sia sempre l'uomo a pagare in ogni caso, io non sono d'accordo. Preferirei fare alla romana in ogni caso, ma io sono strana eh!

Mi sono immaginata in una situazione del genere, ed ho pensato che se fossi al primo caffè sarei decisamente silenziosa, al seocndo do segni di vita e giuro che dal terzo della giornata do anche risposte sensate e ironiche,  il giorno di qualche settimana fa in cui ho dovuto fare a meno della caffeina è stata una brutta giornata, ogni tanto ci sta, ma con la caffeina il mondo è più bello -almeno per me-.

Così dopo varie elucubrazioni mentali, vi chiedo: Se decidessi ai miei amici di aiutarmi in un esperimento del genere, voi sareste interessati a leggere i vari resoconti?