BOOK REVIEW: SINGLE SENZA PACE

Premesso che non sono sposata (i pelosi non contano), separata, divorziata, con figli (i pelosi non contano), dicamo che pur essendo in pace con il mio stato di single, diciamo che alcuni dubbi della protagonista sono venuti anche a me in situazioni dove sapevo di riempire un buco dell'ultimo momento e sentirmi un po' come Bridget Jones alla cena in mezzo alle coppie. Giuro che non è piacevole per niente. Ma giuro che non ho dato nessuna risposta da Bridget Jones, ho cercato di partecipare alle conversazioni e quando mi saliva l'insulto, onde evitare drammi ho sorriso e bevuto il mio bicchiere d0acua (che già bevo di mio, in queste situazioni altro che Rocchetta, do una nuova deinizione di plin plin:P).

Ma per il mio compleanno Ibs mi ha offerto un libro in regalo tra quelli della collezione economica, ho visto l'offerta e mi aveva colpito questo e Gente che sta bene, entrambi conuna copertina simpatica edero indecisa su quale acquistare. Li ho messi entrambi nel carrello ad attendere la decisione. Poi IBs, mi ha voluto omaggiare con una happy card da 5 euro (essendo cliente platino ogni tanto ricevo degli omaggi sempre molto graditi), così ho inserito il codice e li ho presi entrambi, alla fine ho speso €4,02 per due libri mica male no?

Cosa succede a una madre divorziata entrata dalla parte sbagliata nei trentacinque? Una donna che sa di non poter avere più "tutto", ma che ne vorrebbe avere almeno una parte? Stella non è alla ricerca del Principe azzurro. È separata ormai da un anno, è convinta di aver fatto la scelta giusta, non si sente particolarmente infelice, ma si rende conto che deve trovare dei nuovi equilibri. E allora: cosa si fa quando ci si separa? Come bisogna vestirsi quando si è invitati a cena da un'amica che deve presumibilmente riempire un buco all'ultimo momento? Bisogna apparire come una donna ormai matura, che non vuole più niente dalla vita o, al contrario, come una mangiatrice di uomini?

La copertina è simpatica e lo stile dell'autrice mi era piaciuto, così ho iniziato a leggere. Al momento l'unico difetto che trovo delle edizioni economiche è il carattere piccolo e fitto, ma non si può avere mica tutto. O almeno così pensavo all'inizio, poi lo ho accantonato perchè lo ritenevo difficile da leggere, ma non volevo lasciarlo incompleto nella lettura. Così mi sono presa tempo ed ho letto altro.

Poi dopo un tot ho deciso di dare una seconda possibilità, ma onestamente, mi aspettavo qualcosa di più, forse il fatto che le ultime letture mi avessero soddisfatto molto, mi ha fatto tornare a questo libro con molte aspettative, che, non sono state deluse, nel senso che in diverse situazioni descritte ho riso tanto pensando "oddio sta messa molto peggio di me" oppure "no vabbè", però mi ha lasciato spunti di riflessione e amo questo nei libri, mi permette di avere argomenti di conversazioni diversi dal tempo, chissà perchè quando uno non sa mai cosa dire per riempire i silenzi inizia a parlare del tempo? 

Ti è piaciuto il libro? Si ma con riserva, forse avevo molte aspettative, che non sono state del tutto soddisfatte, ma è una lettura simpatica e ironica, che è un punto di forza.

Lo consiglieresti? E' simpatico, ironico, a volte assolutamente assurdo ma si fa leggere, quindi si lo consiglierei sia ad amiche separate che single ed anche ai maschi, direi che è una lettura adatta a tutti (no quais i bambini sono esclusi)

Lo terrai? Domanda difficile, al momento non lo so. In certi momenti la prosecuzione della lettura è stata complicata e lenta.

Voto libro: 6,5, avrei dato un 7 se il carattere di scrittura fosse più grande, ma è una versione economica, quindi è tutto in versione compatta e quindi causa diversi mal di testa nella lettura elentezza di prosecuzione mi fermo ad un 6,5