BOOK REVIEW: VEGETALE INSIEME di CAROTTA PEREGO

 Ammetto candidamente che questo libro, insieme ad un altro è arrivato mentre stavo mangiando in ufficio con un panino al formaggio e con qualche pomodoro secco. Lo ho comprato nella macelleria vicino l'ufficio, solo che invece di andarci appena arrivata, dovendo preparare diverse fatture, ho rimandato ad orario pranzo ma di verdure non era rimasto nulla. Così ho scelto questo compromesso. Ma lo dico da sempre la mia è un'alimentazione prettamente vegetariana, poi se vai a guardare molti pasti sono comletamente vegani. Solo che non riesco ancora a dire addio ai formaggi, anche se devo dire che alcuni a ase di frutta secca sono veramente buoni e vedere il reparto frigo allargare sempre più l'offerta mi piace moltissimo. 

Perché mangiare vegetale non deve significare l’esclusione dalle occasioni sociali: si può trovare una strada comune, fatta di gusto e di piacere per tutti.


Un ricettario suddiviso per occasione, ma anche un racconto in prima persona dedicato a tutti coloro che vogliono abbracciare un'alimentazione vegetale o anche solo comprenderla meglio. Che abbiate scelto di mangiare vegetale voi stessi, o che l'abbia fatto un familiare, un partner o un amico, questo libro fa per voi: l'autrice parte narrando la sua storia personale, percorre poi tutti i dubbi e le domande che potrebbero sorgere riguardo a questo stile di vita e propone oltre 80 ricette adatte a ogni situazione, accompagnando il lettore per mano verso un mondo vegetale e inclusivo, che incentiva la convivialità. Carlotta Perego non ha dubbi: la cucina vegetale può unire anziché dividere e può essere davvero per tutti. Persino per coloro che, magari per tradizioni familiari o abitudini radicate, non l'hanno mai presa in considerazione. Il percorso del lettore è accompagnato dalla delicatezza e dalla comunicazione accogliente che hanno reso Carlotta Perego un punto di riferimento in Italia per la cucina vegetale. Perché mangiare vegetale non deve significare l'esclusione dalle occasioni sociali: si può trovare una strada comune, fatta di gusto e di piacere per tutti.

I libri di Carlotta li ho tutti, le sue ricette sono buone e ti viene voglia di rifarle quanto prima. Poi lo ho già detto, molti influencer di ora sono gentili e rispettosi e nel libro ci sono suggerimenti anche per eventuali cene con carnivori & co. Perchè se decidi dimangiare vegetale mica devi rinunciare alla vita sociale. Posso dire che nonostante la maggior parte dei miei amici siano super carnivori, alle cene mi hanno sempre fatto trovare qualcosa e nessuno ha criticato la scelta altrui. Anche perchè spesso più del cibo è bello il poter godere della compagnia. vi giro le altre due copertine e vi consiglio di acquistarli, anche perchè ci sono nozioni informative della Dottoressa Goggi interessante e spiegate in modo semplice. Se le ho capite io che sono una capra in campo medico, ce la possono fare tutti.




Come tutti i libri di cucina pesa tanto, potrebbe diventare un arma, ma in realtà ho già preso nota di alcune ricette che voglio fare e portare ad una prossima cena a casa di amici. Ah nel libro trovate anche suggerimenti per vita sociale e critiche sulla vostra scelta alimentare. Anche se sono dell'affiso che con rispetto possiamo convivere tutti pacificamente.

Ti è piaicuto il libro? La grafica è bellissima e certi abiti di Carlotta nelle foto sono bellissimi. Ho preso nota di alcune ricette da rifare e solitamente il risultato è garantito e il vantaggio è che molte sono modificabili in base alla stagione.

Lo consiglieresti? Per chi ama cucinare e/o per chi si vuole avvicinare al magico mondo della cucina assolutamente si.

Lo terrai? Ho una bella collezione di libri di cucina dei quali lo ammetto sono un pochino gelosa.

Voto libro: 8,5




Commenti

  1. Come sai, pur non essendo vegetariana (nè con la minima intenzione di diventarlo), io mangerei tranquillamente cibi vegetariani o vegani: se sono buoni che mi importa se ci sono o meno alimenti di origine animale?
    Detto questo però, certe volte secondo me sono proprio i vegani/vegetariani a rendersi antipatici, ti dico solo che sabato scorso ad un apericena abbiamo conosciuto la nuova ragazza di un nostro amico (che ha conosciuto su Tinder, ti dico solo questo): una nazivegana che non solo ha criticato praticamente tutto quello che c'era al locale (e c'era proprio una zona con piatti vegani) ma pure quello che mangiavamo/indossavamo noi, una pesantezza che non ti dico!
    C'è mancato poco che le dicessi "ma vedi di farti un pò gli affari tuoi e non rompere, che mi mangio quello che mi pare!" e alla fine abbiamo preso tutti cose con la carne solo per farle dispetto, era insopportabile!^^ (per fortuna, conoscendo questo mio amico, nel giro di qualche mese ce la leveremo dalle scatole).
    Insomma, basterebbe tanto poco per una convivenza pacifica, ma perchè sia l'una che l'altra parte devono farsi la guerra per forza? boh...
    XO
    S
    https://s-fashion-avenue.blogspot.com

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    1. Ecco la nazivegan è l'esempio di come uno non si debba comportare, nel mio gruppo di amici sono l'unica vegetariana, ma non ho mai criticato le scelte altrui e la sera della polenta io ero lunica con il sugo ai funghi, ma se uno non lo sapeva vedeva un piatto uguale all'altro. Essere perentorio e offensivo ottiene che dall'altra parte le cose si facciano per dispetto...Su tinder e nazivegana mi avvalgo della facoltà di non rispondere!!!

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  2. I'm trying to add more plant-based foods into my diet, and this book sounds perfect for me.
    xoxo
    Lovely
    www.mynameislovely.com

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    1. I really recommend her recipes, go on her Instagram profile and/or you tube channel, you'll find a lot of inspirations!!!

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