FOOD: PORTARSI IL PRANZO DA CASA

E' ufficiale, ormai è sicuro che siamo rientrati tutti in ufficio (a parte quelli che vivono viaggiando e poi scopri che sono figli di notai e hanno 8 case da cui percerpiscono un affitto, ma questa è un'altra storia). Ci sono persone che lavorano fuori e si portano sempre il pranzo da casa, ci sono altre che usufruiscono della mensa aziendale e altre ancora che mangiano sempre fuori ma vorrebbero risparmiare un po'. Ecco ho pensato a loro perchè io ora abito a 10 minuti dall'ufficio e ho la fortuna di pranzare a casa tutti i giorni, ma prima mangiavo in ufficio e mi portavo sempre la schiscetta...per un periodo me la portavo anche alle cene con gli amici, che prima guardavano diffidenti la schiscetta e poi chiedevano di assaggiare. 

Tutti i siti sanno che amo i libri e ho sempre banner di Ibs sul lato e uno di questi portava la pubblicità di un libro proprio sulle lunch box, che sono anche belline da vedere:


La collana «Prêt à cuisiner» è come un gioco di composizione culinaria: propone ricette ultrasemplici, originali e squisite, da realizzare in quattro e quattr’otto.

È come un gioco di composizione culinaria: propone ricette ultrasemplici, originali e squisite, da realizzare in quattro e quattr'otto. Il concetto è chiaro: presentare su una doppia pagina le foto degli ingredienti accanto al piatto finito che andranno a comporre. La ricetta sta in meno di dieci righe, cottura rapida, quasi zero trasformazione. Una lunch box è una « scatola porta pranzo » preparata in casa, da portarsi dietro ovunque. Compatta ed ecologica, consente di comporre il proprio pasto su misura. Si prepara in anticipo (il giorno prima o il mattino stesso), solitamente con avanzi ai quali si aggiungono ingredienti semplici e veloci da utilizzare. Preparare la propria lunch box è molto divertente e gratificante perché si può giocare con le stagioni componendo il pasto in maniera ludica ed estetica. Le ricette di questo libro sono pensate per una lunch box da una persona.

Diciamocelo chiaramente,anche l'occhio vuole la sua parte. Conosco una ragazza che a rotazione si porta sempre gli stessi piatti ovvero riso al curry o una ciabatta con l'affettato, che è economico, ma secondo me dopo un po' ti annoi. Se poi come me carne e affettati li hai abbandonati da un po', ecco qualche idea bella visivamente ma buona e nutriente (l'altro giorno ho provato il prosciutto crudo vegano, è buonissimo). E ultimo ma non ultimo non costose!!!









Ora io non voglio fare i conti in tasca a nessuno, ma mettiamo che mangi fuori dal lunedì al venerdì e anche scegliendo l'opzione più economica spendi sui 10 euro al giorno, capisci che a fine mese è una bella spesa e quindi già provare a modificare una settimana o almeno limitare i pranzi fuori ha un effetto economico sia sullo stomaco, che nel portafoglio...qui vi consiglio di cercare i volantini dei discount che offrono prodotti di ottima qualità a prezzi abbordabilissimi, generalmente la mia spesa settimanale la faccio al Lidl e vi assicuro che anche inserendo qualche extra dell'ultimo minuto nel carrello, le finanze sono in perfetto ordine. Ovviamente non dovete diventare dei Grinch asociali, ma semplicemente limitare i pranzi fuori, vedrete che dopo un po' ci prendete la mano e vi divertirete a creare schiscette home made. Magari anche altri colleghi seguiranno il vostro esempio. Pianificazione e organizzazione sono i migliori alleati!!!

Commenti

  1. Sicuramente portarsi il pranzo da casa è la soluzione più salutare (magari non la più economica se hai la mensa aziendale o i buoni pasto), però prepararsi il pranzo tutti i giorni è anche una bella scocciatura...
    Ed io sarei pure assolutamente a favore di questa soluzione se dovessi pranzare tutti i giorni fuori (e per alcuni periodi mi è anche capitato di doverlo fare, ma generalmente andavo al supermercato più vicino e compravo qualcosa di fresco lì)!
    Secondo me o prepararsi il pranzo per il giorno dopo la fai diventare una routine in modo che non ti pesi più di tanto o sicuro che dopo un pò ti stufi e molli....
    Comunque sono super carini questi pranzetti, ed hanno anche l'aria di essere davvero gustosi! :)
    Baci!
    S
    https://s-fashion-avenue.blogspot.com

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    1. Per tutto il tempo che ho pranzato in ufficio generalmente preparavo la sera prima. Ora quando mi fermo. Solitamente una o due due volte al mese lo compro. Ok ra io non dico di farlo sempre, ma già risparmiare un po' di soldi non credo dispiaccia a nessuno...

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  2. Queste lunch box sono favolose e portare il cibo da casa è sempre stata l'abitudine di chi ha lavorato lontano da casa fino a quando il mondo è cambiato e ora fa figo mangiare nei locali di tendenza. Sono contro gli sprechi sua di cibo che di denaro. Bisogna trovare una dimensione più economica sono d'accordo

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    1. Ecco io andare nei locali perchè fa figo anche no...Fino a quando abitavo a più di mezz'ora dall'ufficio mi portavo la schiscetta, ora una o due volte al mese (se ci sono esami di guida in autoscuola) vado in macelleria e mi faccio fare un panino con formaggio e verdure. Non dico di non mangiare più fuori, ma se ti metti a contare i soldi spesi, vedi che magari limitando i pranzi fuori e portandoti schiscette da cassa (queste delle foto sono anche semplici da rifare), ci guadagna sia il portafoglio che la tua salute (sai esattamente cosa c'è nel piatto).

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