BEAUTY: DIAMOCI UN TAGLIO

Passo momenti in cui qualunque cosa dicevo al parrucchiere di turno: aggiusta il taglio mantenendo la lunghezza, poi qualche anno fa li avevo tagliati alle spalle, poi con la pandemia sono ricresciuti e la frase al rientro dal parruchciere è stata la stessa. Quest'anno avevo in mente di tagliare i capelli in estate, ma date le temperature decisamente elevate del periodo, o aspettato che passase ferragosto. Sia perchè con il caldo era comodo tirare su i capelli con un elastico o un mollettone, sia perchè quando ho preso appuntamento il primo disponibile era per il 21 agosto. 





Mi alzo, mi preparo, prendo il caffè e vado dal parrucchiere, ho approfittato di un salone all'interno di un centro commerciale. Alla domanda del parrucchiere, omeglio, affermazione: tagliamo un po'...io ho detto beh un bel po' e al momento del lavaggio gli ho mostrato la foto. 




Nel taglio ho anche chiesto qualche informazione se uno volesse donare i suoi capelli e gli ho anche detto che ci penso, ma poi per come mi si incasinano penso sarebbe una cattiveria. Lui mi ha spegato che comunque vengono lavorati, lo devi dire prima che inizi a tagliare perchè deve fare un taglio netto con l'elastico e ci deve essere una lunghezza minima (credo sui 25 centimentri ma non assicuro). Li ha tagliati come volevo io, più lunghi davanti e più corti dietro, certo un po' mi manca fare la coda, ma sono certa che ricresceranno meglio...


Risultato finale:

Solo che c'è una piccola differenza tra i capelli fatti dal parrucchiere e come li faccio io. Lui si mette lì bravo e li sfona, io li lascio asciugare allo stato brado (per ora), ma è carino il taglio anche con i capelli leggermente mossi...certo di prima mattina, prima di pettinarli ho il look uguale a Mafalda dei fumetti:P



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