BOOK REVIEW: CUCINA ESSENZIALE. SEMPLICE E CONSAPEVOLE

Nulla vieta di creare e replicare ricette complicate, ma personalmente mi stresserei. Secondo me un buon piatto di spaghetti al pomodoro batte la cucina più stellata...poi non so perchè, ma, ultimamente i libri di cucina mi attirano un sacco e quelli che infine scelgo hanno anche una grafica niente male. In questo caso credo di aver visto per caso delle foto su Instagram, mi sono incuriosita e quando ho visto che la creatrice della pagina aveva scritto un libro me lo sono regalato.

questa è la foto che mi ha convinto ad acquistare il libro!

Le ricette sono suddivise in consigli su come avere una cucina minimalista, poi in categorie (antipasti, primi, piatti unici, contorni, dolci) e lo riguarderò piì attentamente, ma le ricette sono principalmente vegetariane e vegane, quindi per chi è vegano sono facilmente adattabili. Cucina semplice, ma buona e gustosa.

Un "ricettario essenziale" che ci restituisce l'autenticità del cibo genuino, ricordandoci che l'unico modo di cucinare davvero è metterci sempre un pizzico d'amore.

«Noi non siamo un insieme di etichette e di estremi, ognuno di noi è un meraviglioso miscuglio di sfumature dove spesso i confini tra cosa siamo e cosa non siamo non sono linee nette, ma tratteggi appena abbozzati, dove la complessità fa parte dell'essenza del nostro essere.»


E se la nostra prossima nuova normalità fosse una cucina facile, essenziale, ricca di gusto, ma povera di sprechi? L'autrice di questo libro, Francesca "la Bluebird", ci racconta le sue ricette e la sua idea di cucina, regalandoci un insieme di stratagemmi e sapori rivoluzionari nella loro semplicità: piatti facili da portare in tavola, ingredienti genuini, colori veri, profumi che rimandano a un mondo che stiamo lentamente perdendo. E non solo: come fare spazio in cucina, come scegliere un utensile o un elettrodomestico e come mantenerlo, quali ingredienti scegliere per una dispensa sempre fornita ma mai eccessiva, le 10 regole del manifesto della cucina essenziale e molto altro. Un "ricettario essenziale" che ci restituisce l'autenticità del cibo genuino, ricordandoci che l'unico modo di cucinare davvero è metterci sempre un pizzico d'amore.



Ti è piaciuto? Sì perchè sono ricette semplici ma super gustose e che se hai ospiti improvvisi ti permettono di fare un figurone, in più le foto che accompagnano il tutto sono bellissime.

Lo consiglieresti? Lo sto facendo con diverse amiche, che spesso sono incredule nel capire che la bontà sta nella semplicità!

Lo terrai? Alla mia collezione di libri di cucina ci tengo molto.

Voto libro: 8,5

Commenti

  1. Con tutto che non cucino, in effetti anche io (di solito) preferisco di gran lunga i piatti semplici con ingredienti di buona qualità rispetto a quelli troppo complessi.
    Che poi, generalmente i piatti molto cucinati sono pure quelli più pesanti che dopo averli magiati ti fanno venire sonno, e questa è una cosa che odio! Io non sono abituata a dormire durante il giorno quindi sto lì mezza rimbambita finchè non passa l'abbiocco... -_-
    Ovviamente ci sono anche tanti piatti complicati che mi strapiacciono, ma in linea generale la penso come te: meglio semplice e buono!^^
    Il libro sembra utile e fatto bene, e le foto sono davvero molto molto carine! :)
    Baci!
    S
    https://s-fashion-avenue.blogspot.com

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    Risposte
    1. Sarà che cucinare ancora mi rilassa, però le ricette complicate non hanno mai fatto per me. Ricette belle e gustose e le foto adorabili
      Baci

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