E' ufficiale le scuole sono finite da un po', gli asili stanno per chiudere e molte famiglie hanno già iniziato a mettersi le mani tra i capelli perchè non sanno a chi lasciare i bambini. Sì perchè molti nonni sono giovani e attivi, altri possono contare sul loro aiuto e altri genitori giovani devono lavorare, abitano distanti dai nonni e le finanze non permettono di coprire i costi dei centri estivi. Ora dirò una cosa decisamente impopolare, ma ricordo che quando ero alle elementari io le giornate erano lunghe e tranquille e avevamo la libertà di fare ciò che volevamo, sì c'era la tv, ma preferivamo stare fuori casa a giocare a nascondino, andare in bici o le giornate in piscina.. ORa una cosa che noto, anche con i figi delle mie amiche è che questi bambini hanno sempre le giornate piene,si ok arrivano a sera stanchi morti ma dove è finita la liberà di annoiarsi?
Credo che la passione per la lettura sia iniziata proprio durante le vacanze estive, che poi apro unìaltra piccola parentesi, perchè riempire di compiti questi ragazzi? Ora è vero che sono la prima a notare che i più grandi (gli allievi della scuola guida, ma non tutti) hanno problemi di comprensione del testo, ma le vacanze devono avere il compito di farli rilassare.
Comunque se cerchi delle idee sicuramente la maggioranza dei settimanali, ti da diverse idee e sfogliando donna moderna di questa settimana, oltre a innamorarmi di uno zainetto per i piccoli, ho ripensato ad un editoriale di qualche tempo fa e quando ho letto i consigli su questo numero, ho pensato che potessero essere adatte, ma penso che il giusto compromesso sia quello di NON STRAFARE.
Io (per fortuna, aggiungerei) non ho bambini intorno da dover tenere a bada, perchè di certo non mi passerebbe manco per l'anticamera del cervello di passare il tempo libero dell'estate a fare queste cose con dei ragaazzini!
RispondiEliminaDetto questo, mi sento di darti pienamente ragione sul fatto che da piccoli a noi nessuno ci organizzava niente e non mi pare che sia mai impazzito di noia nessuno!
Anche io ho trascorso le estati della mia infanzia in totale libertà tra giardino, piscina e campi da tennis (questo da più grandicelli), giocando con gli altri bambini del complesso e facevamo quello che volevamo: andavamo in bici, sui pattini, giocavamo a pallone, ci arrampicavamo sugli alberi , ecc. e tornavamo a casa solo la sera!
Tutt'al più la mattina alcuni avevano il centro estivo al country club (dove li "parcheggiavano" i genitori che andavano a lavoro che non avevano la tata), e pure io e mio fratello stavamo dai nonni la mattina, ma nessuno si è mai sognato di farci fare qualche attività!
E' vero che i bambini se si annoiano sono capaci di rompere ferocemente le scatole, ma pure doverli riempire di attività dalla mattina alla sera mi sembra proprio sbagliato...
Baci e buon week end!
S
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Neache io ho figli bipedi, pelosi sì, ho un piccolo zoo....ma ripeto io a 38 anni posso dire che finita la scuola eravamo liberi di giocare, faevamo gite al mare o in piscina con il genitore tuo o di qualcuno, massimo a mezzanotte si rientrava, ma non siamo venuti su male. Certo ibambini ora pare che bisogna tenerli occupati, secondo me un pò si ma il troppo fa male in ogni caso....
EliminaBai e buon weekend!!!