AMAZON PRIME VIDEO: WOLF LIKE ME

Carina con riserva, ecco cosa rispondo a chi mi chiede com'è la serie Wolf like me. Lo ho guardata perché incuriosita dalla copertina, puntata carina ma...boh, non saprei dire cosa mi è mancato maggiormente,sono passata dalla noia alla tenerezza. 

Di cosa parla Wolf Like Me

Siamo ad Adelaide, in Australia. Qui vivono Gary (Josh Gad, celebre per aver dato la sua voce a Olaf di Frozen) e sua figlia Emma (Ariel Donoghue), 11 anni: Gary ed Emma si sono trasferiti in Australia dopo la morte di Lisa, madre di Emma, per ricevere l'aiuto e l'affetto dei parenti di Lisa (curiosamente, lo stesso nome del personaggio della moglie morta di Ricky Gervais in Afterlife).

Un giorno, dopo la consueta visita dallo psichiatra di Emma, padre e figlia hanno un incidente stradale. Mentre Gary cerca di recuperare il pupazzo preferito dalla figlia per placarne l'attacco di panico, la donna che guidava la macchina che li ha tamponati riesce incredibilmente a tranquillizzare e a far ridere la ragazzina. Gary è molto colpito da questa cosa, e vuole conoscere questa donna.Solo che Mary (Isla Fischer, vista in I love shooping) è particolarmente riluttante e sfuggente: in particolare, quando cala la sera scappa a gambe levate verso casa, e Gary non capisce proprio perché. Ma noi, che conosciamo il titolo della serie (la cui sigla si fa sempre meno astratta col passare degli episodi), abbiamo già capito che il segreto di Mary ha a che fare con la luna piena e il suo essere una lupa mannara...

Ora non chiedetemi ne come,ne perché ma al momento dell'incontro dei due protagonisti principali, nella mia mente risuonava "un giorno di pioggia Andrea e Giuliano incontrano Licia per caso"... perché i due si conoscono scontrandosi. O meglio lei tampona lui con la figlia, che qui presentano come problematica. A mio avviso è assolutamente normale data l'età. 

Ma i due adulti sembrano andare d'accordo,solo che lei a metà appuntamento scappa e la prima puntata termina con lei che si chiude in una stanza. Ma fino a tre quarti della seconda puntata non si capisce molto... però anche qui la mia mente è tornata alla serie Buffy l'ammazza vampiri, dove un membro del gruppo di amici si scopre che è un lupo mannaro e il mio pensiero è stato "che novità" (ironia portami via"). 

Non riesco a capire perché in molte serie facciano vedere ragazzi che hanno subito una perdita, dal terapeuta che li ascolta ma più di dare medicine non fa molto. La protagonista fa molto di più... la fine è troppo aperta a mio avviso e lascerebbe intendere un proseguimento della storia, una seconda serie, che però non ci sarà (almeno cos' sembra per ora). Non ci sono scene cruente, neanche nell'ultima puntata dove Mary è un lupo mannaro e per difendere padre e figlia fa a pezzetti due loschi individui che volevano e la frase "è solo Mary, lei ogni tanto si trasforma", qui si vede la tenerezza che c' tra adulti e bambina....

Lati positivi: sicuramente la durata delle puntate, ognuno meno di mezz'ora che alla fine ti vedi la serie intera in un pomeriggio. La protagonista femminile è Isla Fisher, mi mette simpatia a prima vista, ma qui si è una storia particolare, ma c'è qualcosa di incompleto. 

Voto serie 6,5 ma solo perché ho simpatia per la protagonista femminile, ma posso dire che avevo aspettative maggiori.