MODA SOSTENIBILE

Se ogni giorno sei sempre con i minuti contati per tutto, diciamo che scegliere la sera prima cosa indossare aiuta, nel mio caso diciamo che tendo ad avere una divisa settimanale, ma non ho neanche tanti capi nel mio armadio, oddio neanche pochi, visto che ogni tot tempo preparo borse da donare alla Caritas e/o in parrocchia, ma ultimamente mi è capitato di leggere dei servizi di moda con capi sostenibili, ma quando uno cerca il prezzo, pensi che di sostenibile c'è ben poco. 

Lo shopping per noi donne è croce e delizia allo stesso tempo, infatti non tutti i camerini hanno specchi che ci fanno piacere e altri uno vuole concedersi un regalo per lo spirito. Ma se da un lato molte inchieste giornalistiche hanno provato che il mondo fast fashion inquina, a mio parere altri hanno deciso di seguire la scia e metter prezzi molto esorbitanti e diciamolo chiaro se hai uno stipendio normale è normale che scendi a compromessi,

-Non sono ricca, ho uno stipendio normale e faccio shopping quando necessario, solitamente ogni anno a Settembre stilo una lista di cose che intendo comprare nell'anno, non disdegno H&M ma quando possibile scelgo i capi conscious,

-Non dico no a capi regalati, ad esempio una cugina di mamma ci ha voluto regalare dei capi che lei non mette perché veste sempre di nero, certo io non vesto molto più colorato ma qualche colore a spezzare il nero lo indosso. Infatti alla fine ho avuto un piumino, 2 maglioncini a collo alto (uno nero e uno grigio chiaro), un maglioncino a striature blu, una sciarpa colorata e sono capi che avrei acquistato, quindi guardaroba arricchito a prezzo zero.

-Compro quando necessario e se alcune volte sono tentata diciamo che prendo tempo, almeno 24 ore per pensarci (per i libri ovviamente non vale)



Nel numero di Natural Style di dicembre c'erano diversi abiti con materiali riciclati, belli, ma io ho ancora in mente un abito fatto con materiale riciclato ad 800 euro, quindi se avessi comprato un abito avrei detto di indossare moda sostenibile, ma avrei dovuto vivere di aria e capire come  tele-trasportarmi al lavoro, quindi anche no grazie, ma, mi sono messa a guardare i capi e i relativi prezzi:







  • cardigan 249= avevo in previsione di acquistare un maglioncino invernale ma, una cugina di mamma ci ha regalato una borsa piena di capi invernali inutilizzati e bellissimi
  • blazer 1100, onestamente ne ho comprato uno in tessuto sintetico con fantasia scozzese a 25 euro,
  • borsa 750, ok è firmata Stella McCartney ma il prezzo mi sembra troppo, calcolando che generalmente spendo meno di 30 euro
  • cappotto 390, sempre dove ho acquistato il blazer ho acquistato un cappotto beige/marroncino chiaro caldo per l'inverno a neanche 30 euro
  • scarpe a 350, ho approfittato dei saldi per acquistare un paio di scarpe da ginnastica che ho trovato a neanche 10 euro

Ecco alla fine potevo avvicinarmi solo ad un maglioncino di mango e una pochette, ma per ora penso che andrò avanti con i miei capi e farò nuovi acquisti quando necessari, l'unica cosa che non riesco ancora ad avere è mutande di un numero maggiore rispetto ai calzini...ma ci sto lavorando, però capite che se un capo sostenibile in media costa 300 euro, chi ha un guadagno normale deve scendere a compromessi e non perché spendete meno i capi sono peggiori, basta avere tempo e cercare attentamente!!!

Commenti

  1. Vabbè ma gli editoriali di moda li devi prendere semmai come "indicazioni di stile", non certo come guide allo shopping! E' ovvio che ci mettono tutte quelle cose stracostose perchè sono sponsorizzati!
    Tu ti fai un'idea di un certo stile e poi vedi come puoi replicarlo: è impensabile seguire alla lettera quello che ti propongono.
    Quanto a me, io seguo una filosofia molto precisa nello shopping: compro solo cose che mi piacciono veramente, a prescindere che mi servano o meno. In questo modo ho un'armadio che, seppur stracolmo, è pieno di cose che amo e che quindi non ci penso proprio a buttare o dare via (e di conseguenza inquinare).
    Mi fa certamente piacere questo trend ecologico che sta sempre più prendendo piede, ma tante volte le aziende fanno più che altro greenwashing quindi tocca stare con gli occhi bene aperti. Infatti ho notato che, nella maggior parte dei casi, questo tipo di capi o hanno prezzi ragionevoli e sono abbastanza brutti o sono carini ma hanno prezzi esorbitanti.
    Quindi per ora continuo a comprare cose "normali" in attesa che la tendenza si diffonda!^^
    Baci!
    S
    https://s-fashion-avenue.blogspot.com/

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    1. Ma io è una vita che dico che i servizi di moda servono a farsi un'idea poi vanno personalizzati su di se, ma spesso ci sono aziende che secondo me ti fanno spendere tanto per capi riciclati però io di aria ancora non ci vivo, quindi prendo spunto e cerco in base al mio portafogli. H&M ha una buona scelta nella linea conscious ma per il resto cerco la comodità al giusto prezzo!!!
      Baci

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  2. È più sostenibile acquistare un pezzo di tessuto e farsi confezionare il capo da una brava sarta e sarà anche più economico a fronte di un capo confezionato a regola d'arte che non vorrai più buttare via

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    1. Sapessi cucire proverei a creare capi da sola, ma ho notato che da un pò di anni è diventato cool indossare lo stesso capo più volte e, molte aziende hanno seguito il trend....la regola del mio shopping è che devo indossarlo veramente!!!

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