Spesso quando si decide di limare le spese è perchè ci si rente conto di strisciare la carta di credito troppo spesso e poi di non avere fondi per spese impreviste che, credetemi, sono sempre dietro l'angolo e allora visto che si dice che non è mai troppo presto/tardi per imparare qualcosa sul risparmio, vediamo come possiamo mettere d aparte un gruzzoletto niente male senza quasi accorgercene.
Mi sono messa a cercare alcuni video e ce ne sono interessanti su Youtube, poi ho cercato su Pinterest e nel magico mondo del web ed ecco che uno dei consigli che viene dato più spesso è quello delle 52 settimane, ovvero tu metti nel salvadanaio un euro la prima settimana, due la seconda, tre la terza fino ad arrivare a 35 e poi si va a ritroso e alla fine ti ritrovi con più di 1000 euro come fondo emergenza. Certo se uno non ha bollette e uno stipendio alto può andare bene, ma se il tuo stipendio arriva a malapena a 1000 nei periodi buoni e devi pagare le bollette e fare la spesa, allora consiglio di iniziare per gradi, ovvero perchè non prendere un barattolo e metterci un euro per ogni caffè non preso al bar, non dico che non dovete mai più metter piede ma limitarsi, quindi se uno ne prendeva tre al giorno e ora ne prende solo uno, equivale a un risparmio di 2 euro al giorno, lavorando dal lunedì al venerdì equivalgono a 10 settimanali che diventano 40 al mese e alla fine dell'anno danno un risparmio di 480 e abbiamo solo eliminato caffè superflui....
Quando si parla di bambini e risparmio il discorso è un po' più complicato, infatti si dice che bisogna valutare il carattere del bambino, se è uno un poì tirchio lasciargli i soldi nel portafoglio, mentre se è uno spendaccione conviene dargli un tot e fargli mettere il resto nel salvadanio...e da qui nasce una nuova domanda: paghetta si o paghetta no? Onestamente non mi è mai stata data ma non ho mai avuto richieste assurde ma ho anche iniziato a pensare al risparmio da pochi anni, ma ho una mia amica che riceveva una paghetta settimanale in cambio di lavoretti in casa (lavare i piatti, rifare il letto, tenere la camera in ordine e così via), ma non è che da adulta sia diventata così tanto parsimoniosa, anzi nei periodi in cui litigava con un'ex spendeva 300-400 euro in un soffio...Certo a chi non è capitato di entrare in un supermercato e vedere una madre cedere ai capricci di un figlio di fronte al reparto giocattoli, che poi è sempre davanti al reparto libri dove passo io le ore, ma perchè non iniziare a far capire che i soldi hanno un valore e mamma e papà lavorano per pagare tutto? Se si propone il risparmio sotto forma di gioco i bambini sono più portati, quindi prendete un bel contenitore trasparente, fate un disegno e mettete dei livelli, spiegando che quando il contenitore sarà pieno lui/lei si potrà comprare il gioco con i propri soldi....
E invece al contrario i grandi che dovrebbero dare il buon esempio, devono trovare un buon sistema per risparmiare, senza rinunciare del tutto alla loro vita sociale. Cosa possiamo modificare? Sono andata nel web e ho trovato molto simpatici questi suggerimenti:
- Niente take out per un meses: lo vediamo ogni volta che ci sediamo per vedere dove abbiamo speso di più e la voce spessa/cibo è sempre quella che pesa maggiormente, ma un conto è cucinare in casa e allora riusciamo a risparmiare, un altro comprare tutto d'asporto, quindi perchè per un mese evitare tentazioni di qualunque tipo e cercare di preparare tutti i pasti a casa? Scegliendo cibi locali e stagionali possono venir fuori ricette ottime.
- Risparmia l'1% del tuo stipendio: visto che si deve iniziare a risparmiare a piccoli passi, togliere subito l'1% e metterlo nel salvadanaio-fondo emergenza
- No spend challenge: Ecco questo serve a capire bene la differenza tra voglia e necessità, potete darvi un tempo e decidere che spenderete i soldi solo per le cose essenziali: affitto/mutuo, bollette, benzina, spesa e quando si è tentati da qualcosa prendersi del tempo, almeno 24 ore.
- Fondo vacanza: spesso i parenti dopo tot anni iniziano a regalarti soldi e se ci pensi non è mica male, se vuoi ti compri qualcosa senza spendere soldi tuoi o puoi metterli nel fondo emergenza e già un gruzzoletto per imprevisti ti attende senza alcuno sforzo,
- Anche i centesimi fanno la differenza: molti negozianti storcono un po' il naso quando gli dai i soldi tutti in moneta ma a)sono soldi anche le monete e b) a me durano più le monete delle banconote, ma si puo' pensare di mettere alcuni centesimi ogni giorno nel barilotto, 1 centesimo, 2, 5, 10, 20, 50, uno o due euro e aprirlo una volta ogni 3-6 mesi
- Niente snack per un mese: ok diciamo che molti dentisti non saranno contenti di questo suggerimento, in quanto meno dolci equivale ad una dieta più sana per noi, meno carie e meno lavoro per loro, ma comprare uno snack al giorno può incidere molto sulla voce spesa quindi perchè non prendersi uno stop per un mese e se proprio non riusciamo a fare a meno crearli con le nostre mani
- 100 sistema delle buste: sedersi su un tavolo capire quando spendere quel mese e suddividere in buste, una volta terminati quei soldi non siete più autorizzati ad attingere al fondo risparmio. Non mi trovo benissimo con questo sistema, ma penso che possa essere utile per chi si avvicina al risparmio magari si può iniziare mettendo 200 euro in due buste, se una settimana si spede 150 vuol dire che in quella successiva abbiamo 50 euro extra, se invece ne spendiamo 250 ne avremo 50 in meno, nonso se sono stata chiara....di solito mi metto con carta e penna e stabilisco dopo le bollette, un tot per la spesa settimanale, per i libri e per i vestiti.
- €1000 fondo emergenza: da qui torniamo alle battute iniziali non molti adulti sono preparati a spese impreviste, allora bisogna limare le spese e rinunciare alle cose superflue, abbiamo visto che già diminuendo il caffè c'è un bel risparmio, se poi magari decidiamo di guadagnare qualche extra come dog/cat/baby sitter, possiamo tenerci una minima parte del guadagno e mettere tutto sul fondo emergenza, giuro io per un anno facevo la dog sitter e guadagnavo un extra di 40 euro a settimana, mi tenevo 20 euro per le spese vive e il resto nel fondo emergenza, alla fine tra pasti casalinghi, meno caffè al bar e niente spese impulsive più qualche lavoretto extra non è difficile arrivare a risparmiare 1000 euro.
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RispondiEliminaGreat post! Thanks for sharing.
RispondiElimina13x6 lace frontal
THANKS!
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