BOOK REVIEW: VITE IN ATTESA

Che io sia una divoratrice seriale di libri è ormai risaputo, in questo caso sono stata colpita sia dal titolo che dalla copertina, praticamente me la sera, solo che al posto del vino ho una tazza di tè e bisogna aggiungere almeno un gatto sulle gambe...


trama: Nella vita Maribel ha preso molte decisioni sbagliate e pochissime buone. Ma ora sente che le cose stanno per cambiare. Ha appena accettato un dottorato a Lille, in Francia. In fondo, nulla la trattiene a Madrid, così parte, piena di speranza: è giovane, e ha tutte le carte in regola per essere felice. Non fa altro che sentirselo ripetere. L'emozione di un nuovo paese, di una nuova lingua, di nuove persone da conoscere all'inizio la travolge. Ora Maribel riesce a vederle, le mille possibilità che ha davanti. Ma l'incantesimo presto si spegne. Intorno, tutto sembra vorticare a gran velocità e lei non riesce a stare al passo. Tutti perseguono il proprio obiettivo senza tentennamenti, come la sua coinquilina Paula o il suo amico Alessio. Lei, invece, trascina le sue giornate lavorando in un bar e facendo finta di scrivere una tesi di cui non importa a nessuno, forse nemmeno a lei. Per non parlare del bel Guillaume che un giorno appare e quello dopo scompare. Maribel si sente di nuovo al punto di partenza. Come se l'incertezza non derivasse dal luogo in cui si trova o da chi frequenta, ma risiedesse dentro di lei. Fino a quando scopre che anche i suoi amici in realtà non hanno idea di dove stanno andando. Perché essere giovani è una fortuna ma è anche una grande sfida: il mondo ti disegna in un modo e tu non sai ancora chi vuoi diventare. Maribel vuole capire chi è veramente, senza condizionamenti. Vuole un lavoro, ma solo se migliora la sua vita. Vuole amare, ma solo se può farlo con passione. Vuole dare un senso a una realtà che sembra averlo perso molto tempo prima. Perché sarà pure disorientata, ma ha tanta voglia di vivere. Un debutto che ha sconvolto e convinto l'editoria di tutta Europa. Il potente ritratto di una generazione. Una giovane autrice, dallo stile maturo, che con freschezza e poesia mette a nudo incertezze, dubbi e paure di chi si affaccia al mondo degli adulti.

Il titolo è bello perchè effettivamente molti di noi sono in attesa, ma io no, lo sono stata per molto tempo, ma oramai è un pò che ho deciso di non rimanere in attesa, anzi piuttosto che aspettare il momento perfetto (che non arriverà mai) corro il rischio di cadere e farmi male. Se cado, mi rialzo, sicuramente  qualche ferita in più c'è ma allo stesso tempo c'è una maggiore consapevolezza, perchè se ci pensiamo quante volte stiamo fermi nella nostra zona di comfort e lasciamo passare treni e poi ci chiediamo come sarebbe andata se... Ecco io a questa domanda preferisco il rimorso per aver provato che il rimpianto per non averlo fatto. Quindi le mie regole sono semplici faccio quello che sento, ok omicidi esclusi (per quelli mi limito agli omicidi mentali), magari sbaglio mi faccio male, ricevo no ma almeno ci provo....

C'è una poesia di Maru Leone che fa:

Quando la situazione economica migliora, quando ho un lavoro migliore, quando l'impresa mi dà da mangiare e risparmiare, quando ho qualcuno che mi accompagna, quando i bambini sono un po 'più grandi, quando non devo pagare l'affitto, quando quando ... E l'elenco potrebbe continuare!

 È vero che non possiamo negare la realtà, ma è anche vero che rimandiamo tutto il tempo per paura, perché siamo cauti, perché non sappiamo cosa succederà domani.  Lasciamo ciò che ci appassiona e questo ci dà piacere per quando ci sono soldi o tempo ... E la vita ci passa accanto.  E mettiamo a tacere i sogni in un cassetto ...

Se non ora quando?  Non ci saranno mai momenti idilliaci, eppure quando prendiamo una decisione, quando scegliamo di seguire il percorso di ciò che muove la nostra anima, l'universo cospira a nostro favore.  Ci apre la strada, ci mette le persone giuste davanti a noi al momento giusto;  creare opportunità che prima non esistevano nella nostra mente.  Semplicemente perché abbiamo deciso di scommettere, perché abbiamo detto di sì, perché mettiamo tutto il nostro entusiasmo, la nostra passione ed energia al servizio dei nostri sogni.  Tutto arriva!

Non potrei essere più d'accordo: sono una che ormai non aspetta e corre tanti rischi, prende tanti no ma sono dell'idea che preferisco il rimorso per aver provato che il rimpianto per non averlo fatto, in tutti i campi ed ecco perchè vi suggerisco questo libro, interessante dall'inizio alla fine che spero vi porterà a fare qualche passo in più nel QUI ed ORA!

Ti è piaciuto il libro? E' perfetto per i tempi che corrono, dove molti giovani non sanno quali strade prendere, fa sorridere e riflettere e più vai avanti più vuoi sapere come la storia evolve.

Lo consiglieresti? Si, lo ho suggerito già ad un paio di persone e poi credo che ogni post che scrivo sia un suggerimento di lettura

Lo terrai? Per il momento sì, poi non lo so perchè vorrei prestarlo, ma visto che ogni volta che ho prestato un libro NON è praticamente mai tornato indietro (anzi quasi visto che un'amica mi ha ridato tutto) ma sono gelosa dei libri quindi probabilmente lo terrò e basta.

Voto libro: 8

Commenti

  1. Pensa che io invece sono una che proprio non la sopporta l'attesa, anzi di solito sono pure abbastanza impulsiva, sono quel tipo di persona che quando capisce che una situazione o una cosa non le va più bene prende e cambia, così di botto!
    Ovviamente ci rifletto sempre sopra, ma di solito sono cambiamenti che maturano piano piano senza che me ne renda conto e poi arriva il momento che o ti accontenti di stare in una situazione che non ti va o prendi e cambi.
    E considera che con il tempo mi sono anche molto ammorbidita, adesso faccio le cose in modo meno diromprente, cercando di dare una certa (relativa) gradualità al cambiamento, ma fino a qualche anno fa troncavo amicizie, rapporti, lavori, ecc. senza tanti complimenti e magari anche dicendo chiaro e tondo in faccia al destinatario il motivo!
    Pensa che ho mollato persino un lavoro in università perchè c'era un assistente che allungava continuamente le mani: un giorno ho preso, l'ho affrontato e gli ho detto: "senti io qua non ci torno, ma se mi metti i bastoni tra le ruote con il dottorato ti denuncio e faccio un casino che ti mandano alla facoltà di Canicattì, datti una regolata".
    Quello ci è rimasto di sasso, e non ho nemmeno aspettato che rispondesse, ho preso e me ne sono andata (lui non l'ho più visto e il dottorato l'ho fatto).
    Comunque, per quanto il mio carattere mi pare poco in linea con quello della protagonista, il libro sembra carino, me lo segno, magari lo prenderò! :)
    Baci!
    S
    https://s-fashion-avenue.blogspot.com/

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    1. Con mano lesta hai fatto benissimo, ecco io sono una che porta pazienza diciamo abbastanza ma che ad una certa chiede, magari penso alla figuraccia o eventuale rifiuto ma alla fine preferisco il rimorso per averci provato che il rimpianto per non averlo fatto. Non è il classico romanzo d'amore ma è molto carino!
      Baci

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