Mi è capitato di leggere diversi articoli sul lavoro da remoto, molti lo esaltano, altri no...probabilmente la realtà è nel mezzo. Un punto a favore del lavoro da remoto è quello di non dover prendere mezzi per recarsi al lavoro, quindi risparmi tempo e soldi in abbonamenti sui mezzi, di contro chi lavoro da casa non riesce mai completamente a scindere vita privata/lavoro anzi capita c he molti mi dicano che ora lavorano più di prima.
Ci sono stati studi che hanno chiesto a 100 persone di lavorare da casa, figo eppure se 48 decidono di tornare in ufficio spendendo soldi in mezzi una motivazione ci sarà no? Posso dire che la Pandemia che ci ha reso più soli, certo è vero che bisogna considerare se uno riusciva a vivere bene in solitaria anche prima del Covid. Però diciamocelo fare riunioni/aperitivi/cene via zoom è carino se lo fai tipo una volta ogni tanto non tutti i giorni. Questo porta ad un altro punto ovvero la paura di stare in mezzo alla gente o al contrario il bisogno di riempirsi di impegni sociali per la paura di perdersi qualcosa...la famosa FOMO (fear of missing out).
Lo ammetto a me stare a casa non ha pesato e non pesa tuttora, anzi ci sono giornate in cui ho bisogno di starmene SOLO per i fatti miei, ma capisco che non è per tutti la stessa cosa. Ad esempio se sei single e vivi da solo, si hai internet, WhatsApp e compagnia bella ma ad una certa ti rompi di essere te e uno schermo dopo un pò ti annoi e tanto pure, anche se i colleghi dell'ufficio NON sono tuoi familiari o migliori amici, quella pausa davanti la macchinetta del caffè serve, è sempre bello interagire con altre persone reali non trovate?
Mi capita molto spesso di stare a contatto con il pubblico ed p vero che spesso si hanno istinti omicidi a fronte di domande idiote, ma è anche vero che non tutti i lavori permettono il lavoro agile, da remoto.
Guardiamo i lati positivi e negativi del lavoro da remoto:
-annulli i tempi di viaggio casa/lavoro
-risparmi nei viaggi di lavoro
-se non hai conferenze puoi lavorare in pigiama
-risparmi sul cibo d'asporto (anche se portare il pranzo da casa dovrebbe essere una regola)
Tra quelli negativi:
-Non c'è una divisione tra vita privata e lavoro
-lavori anche più di prima
-no hai contatto umano se escludiamo le riunioni con i colleghi tramite ZOOM
-Connessione internet non sempre stabile
-Se hai una famiglia è difficile che capiscano i tuoi orari e verrai interrotto continuamente, una delle risposte più divertenti è stata questa:
Se ci pensate molti ragazzi e adulti sono ricorsi agli psicologi per essere aiutati durante questo periodo, proprio perchè non tutti riescono a stare bene da soli, io posso dire che di mio ho avuto una sensazione strana al primo aperitivo dopo secoli, ma ora non è così strano, ma io ho raggiunto anche il mio equilibrio....sta a tutti capire quale è e come lavorare per arrivarci.
Credo che ognuno di noi sia differente, ma credo che sia giusto offrire l'opportunità di lavorare da casa, ad esempio ci sono molte aziende che ti fanno lavorare da casa metà settimana e l'altra metà in ufficio, potrebbe essere un giusto compromesso, Poi c'è chi preferisce lavorare solo da casa e gestirsi i suoi orari, ma come tutte le cose la risposta giusta è DIPENDE!
Voi preferite o preferireste il lavoro da Remoto, in ufficio o metà e metà?
Guarda secondo me bisogna fare una grossa distinzione tra lavoro e vita sociale: il primo ti è imposto, molto spesso devi stare a contatto e sopportare persone di cui faresti volentieri a meno, in luoghi che magari non ti fanno stare nemmeno a tuo agio (aria condizionata a palla, fumo, BAGNI, ecc) quindi io sono decisamente a favore del lavoro da casa; nel caso della vita sociale invece è l'opposto, quelle sono persone che ti scegli e vuoi avere accanto, magari anche facendo qualcosa di divertente, quindi è ovvio che a me tutte ste videochiamate non soddisfano per niente!
RispondiEliminaComunque è anche vero che io sono un pò come te sto bene in mezzo alla gente e sto bene anche da sola ( anzi, avolte ho proprio bisogno di stare per conto mio), quindi tutto questo bisogno di socializzare al lavoro non lo sento proprio, anzi! Sto molto meglio da sola concentrata e con i miei spazi e modo di fare le cose!
Però come hai giustamente detto anche tu, ognuno è fatto a modo suo: ma mi pare proprio difficile credere che su 100 persone, 48 volgiano passare minimo un'ora nel traffico o su mezzi superaffollati per andare e tornare dal lavoro... evidentemente gli intervistati non erano romani! ^^
Baci!
S
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Per anni ho lavorato al bar ma ad un certo momento onde evitare persone troppo strane mi sono chiusa nella cucina, ora sono molto a contatto con il pubblico e le richieste strane e sto bene sia in mezzo alla gente che da sola....credo che il compromesso sia trovare il giusto equilibrio!!!
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