BOOK REVIEW: RISPARMIARE SOLDI

 

LA GUIDA DEFINITIVA SU COME GESTIRE IL TUO DENARO, EVITARE SPRECHI E RAGGIUNGERE LA LIBERTA' FINANZIARIA

C'è chi risparmia centesimo su centesimo e chi spende senza preoccuparsi di niente, poi ci sono quelli come me che per anni hanno fatto sparire lo stipendio in cose abbastanza inutili e poi tramite obiettivi finanziari a breve, medio e lungo termine ha iniziato a cambiare il rapporto con i soldi e parlando con gli amici in molti cercano sempre suggerimenti utili sul risparmio.

Devo dire che Amazon mi manda almeno una volta a settimana suggerimenti di libri, che a me non interessano proprio, allora stamani sono entrata e ho cercato proprio dei libri sul risparmio.

Dopo aver letto titoli, estratti e recensioni ho scelto questo libro e vi posso dire che è carino e ben fatto, utile perchè cerca sempre sistemi per risparmiare senza diventare super asociale, che poi io ami stare a casa da sempre è un'altra storia.

Vi do un'idea degli argomenti trattati e in rosso i miei pensieri in merito

1. controlla le tue spese (e quelle della tua famiglia) . Qui avrei da aprire un lungo discorso, ma pensiamo prima al personale, capire esattamente quanto si guadagna e quanto si spende è un buon metodo per capire le aree dove poter lavorare. Se in coppia è meglio sapere se il/la tuo/a lui/lei è Scrodge in persona oppure spende senza pensare. Credo che onestà e compromesso siano la giusta chiave. Detesto chi in famiglia decide di dettare legge su come e dove spendere soldi, ho conosciuto donne intelligenti ma controllate dal marito e non lo trovo giusto, meglio avere un conto in comune solo per le spese e mantenere un conto proprio...lo so che non tutte possono,anzi incerti casi fare la cresta sul resto della spesa mi sembra il minimo, ma qui intendo dare consigli basati sul libro e quindi su come risparmiare. 
2. cosa significa eliminare le spese superflue e come farlo. Ognuno di noi può avere una precisa idea sulle cose da considerare utili o superflue, probabilmente cambiano da persona a persona. Mettiamo che te lavori in ufficio dal lunedì al venerdì dalle  9 alle 17 e la pausa pranzo la passi al bar, comprare il pranzo 5 volte a settimana è utile? No, non dico che uno non lo deve fare, ma che con un pò di organizzazione lo si può portare da casa. Non ti ho convinto? Facciamo esempi semplici, in media un panino al bar sta sui 3-4 euro, ci prendi almeno una bottiglia di acqua (€1 quelle da mezzo litro) e un caffè, un altro euro, quindi €5 al giorno, dici vabbè dai sono solo 5, (quanto siamo bravi a giustificarci) ok in una settimana sono 5 x 5= 25 a settimana che moltiplicati per 4 sono €100 al mese che in un anno fanno  €1200 di soldi spesi in pranzi fuori. Già riducendo della metà i pranzi fuori c'è un risparmio di €600 all'anno. Magari il panino che ti fai te a casa è anche più buono e più sano di quello del bar pensaci. Ad esempio prima prendevo almeno due caffè al giorno al bar il che portava ad una spesa di almeno €60 al mese, ora ridotta €20, giuro che con un pò di organizzazione si riesce e non pesa perchè non si sente come una rinuncia, ma un investimento per il raggiungimento degli obiettivi finanziari.
3. lo spreco più facile da evitare: la sigaretta. mai fumato, si vabbè ho provato ma dopo due sigarette ho capito che il magico mondo della nicotina non fa per me. Un giorno stavo parlando con una mia amica fumatrice e mi ha chiesto di prestarle qualche euro per comprare le sigarette, così parlando le ho chiesto "Ma te quanto spendi?", calcolate che all'epoca costavano meno di adesso, ma nonostante tutto lei spendeva 5.60 al giorno quindi in una settimana €39.2 ovvero 156.8 al mese, che moltiplicati per 12 equivalgono a 1881,6 in un anno. Ora molti sono passati al tabacco e cartine perchè dicono che durano di più e costano di meno, qualcuno è passato a quelle elettroniche questo mi ha spinto a domandare Scusa ma perchè non smetti? Generalmente mi dicono "Parli bene te che non hai mai fumato", i soldi nel cesso li ho buttati anche io (metaforicamente parlando eh) ma effettivamente non fumando non riesco a capire fino in fondo....
4. prelievi e commissioni, il ladro nella tua mente. Questo è un punto che mi trova sia d'accordo che in disaccordo, cerco di spiegarmi. Ho paragonato gli sportelli bancomat ai supermercati, di cui parleremo anche qualche punto più giù, se tu prelevi dalla tua banca hai 0 commissioni, se prelevi da altri sportelli hai commissioni che variano fino a 2,30. E' vero che a livello finanziario è sempre meglio prelevare dal proprio sportello, ma è anche vero che se hai sotto casa uno sportello bancomat e per andare nella tua banca devi prendere l'auto, rispario la commissione ma spendo di più per benzina/diesel &co,forse il gioco non vale la candela. 
5. la piaga dei vecchi contratti. In autoscuola mio fratello inizialmente aveva scelto una nota compagnia nazionale, scegliendo l'abbonamento con la fibra ottica, tutto bene tranne per le bollette di oltre €200 a bimestre e il fatto che dovevo chiamare il tecnico un giorno sì e l'altro pure. Dopo mesi di incazzature scegliamo di chiamare un'altra compagnia e decidiamo di cambiare, a conti fatti abbiamo un risparmio di 130 euro a bolletta. Il bello è che il giorno dopo il cambio di contratto la nota compagnia n1 ci chiama con un offertona per la fibra ottica a €30 o 35 al mese, cio mi sento leggermente presa in giro. Comunque se è vero che non si lascia la strada vecchia per la nuova, è vero che si devono mettere a confronto le offerte e scegliere il meglio per noi. Vale per luce, gas, internet &co. Molto spesso si può anche rinegoziare il contratto con la compagnia storica.
6. abbonamenti online e offline.  Riviste di cui magari leggi solo un paio di articoli conviene disdire l'abbonamento, poi ci sono delle riviste che compro mensilmente in cui penso di sottoscrivere l'abbonamento, ma non ora in una casa di passaggio, lo farò quando trovo la tana definitiva. In certi casi meglio puntare sugli abbonamenti alle riviste digitali, ma sempre su cose che si leggono realmente,è inutile abbonarsi onlino o offline a il sole24ore se poi non ci interessa nulla, solo per dire che sei abbonato a quella rivista? No anche qui il gioco non vale la candela.
7. assicurazione auto. Fino a qualche anno fa ero fedele ad una compagnia, poi prezzi sempre più alti e confrontandomi con gli amici capivo di poter risparmiare, poi mio fratello mi ha introdotta nel magico mondo delle assicurazioni online e cavolo quanto risparmio, da tre anni, un paio di mesi prima della scadenza mi faccio un giro online e vedo l'offerta migliore (faccio l'abbonamento annuale)
8. manutenzione auto. Adesso vi dico che erano mesi che io e mio fratello dicevamo a mia madre do cambiare la frizione, oddio è vero che il meccanico non aveva detto nulla l'ultima volta, o meglio aveva detto "si tra un pò va cambiata", ecco il tra un pò è diventato OGGI in quanto la frizione ha  smesso di funzionare per strada, quindi già sò che dovrò pagare €450 per la frizione nuova e una buona manutenzione aiuta ad evitare sorprese di questo genere, certo non è che uno lo sa quando i pezzi della macchina scelgono di abbandonarti ma ci si può lavorare per evitare che lo facciano all'improvviso.
9. manutenzione elettrodomestici. Prima o poi qualcuno mi spiegherà come mai gli elettrodomestici si rompono o nei festivi o il giorno dopo la scadenza della garanzia, se avete guardato episodi di "malati di risparmio" molti aggiustano e riaggiustano tutto più e più volte piuttosto di comprare elettrodomestici nuovi, ora non dico che vadano seguiti ma se il gioco vale la candela meglio riparare, ma se la riparazione mi costa il doppio di un elettrodomestico nuovo meglio comprarne uno nuovo
10. la spesa ai tempi del risparmio. Sono una fan del Lidl e dei discount, sono veri amici per le tasche, ora mi sono scaricata anche la App Lidl Plus e risparmio anche qualcosa in più. Poi ci sono i GAS per frutta e verdura, settimane di sconti...c'era un'amica di famiglia che andava in più negozi per comprare prodotti a seconda dello sconto. Mi ripeto se il negozio sotto casa ha una cosa che ci interessa a €2 e uno che sta a chilometri 1,50 è inutile scegliere il secondo perchè il risparmio nella spesa è proporzionale a quanto spendo per spostarmi con la macchina, anzi forse spendo anche di più e allora eviterei
11. chiedere sconti è sinonimo di maleducazione? Il libro dice di farlo, io personalmente non ci riesco
12. collezioni: bel ricordo o fonte di spreco? Dipende dalle collezioni e dal legame che ci lega a queste, certe sono molto costose altre inutili ma questo è un argomento molto personale e secondo me non c'è una strada giusta.
13. mutuo conviene ancora surrogare? I mutui al momento sono all'1% quindi se uno ha qualche soldo meglio comprare casa ora (vi scriverò presto delle varie disavventure negli appuntamenti con le agenzie). Prima di prendere una qualunque scelta parlare con il consulente della vostra banca aiuta sempre.
14. sfruttare bonus e raccolte punti. Ci sono raccolte punti che possono trasformarsi in ricariche Paypal e/o buoni acquisto Amazon, poi i punti dei supermercati possono aiutare a prendere premi a costo zero, in realtà te li sei pagati facendo la spesa. Certo ci sono quelli che fanno raccolte di tutti i tipi e ci pagano pure sopra, quindi raccolte si ma ben ponderate, solo su cose che interessano realmente e si utilizzano 

Ti è piaciuto il libro? Si ho notato che a differenza di altri libri che ti dicono di non spendere e stop, qui ti fa esempi pratici e utili che dimostrano esattamente come i piccoli cambiamenti giornalieri possono portare a raggiungere obiettivi importanti nel lungo termine.

Lo consiglieresti? Assolutamente si

Lo terrai? Lo ho comprato come ebook e comunque si lo terrò

Voto libro:8,5