BOOK REVIEW: TINDER & THE CITY

Avevo scritto e pubblicato un altro post molto più personale, ma poi ci ho ripensato e lo ho tolto, lo ho rimesso tra le bozze indecisa se pubblicarlo o meno...quindi nonostante il periodo no sotto tanti punti di vista, ho deciso di pubblicare post già preparati con largo anticipo e decisamente più leggeri rispetto a quello che ho cancellato e così sarà per i prossimi giorni...

Voi vi affidereste ai calcoli di un algoritmo per la scelta del vostro partner? Ammetto che detesto le app di dating, le ho provate ma non fanno proprio per me, cioè mi danno l'idea di un supermercato senza fine, cioè metti che conosci una persona e ti piace, ma continui a tenere il tuo profilo attivo su quella determinata app, è normale che una persona pensi "st bene con questa persona ma se tra i profili suggeriti potessi trovare di meglio?" ed ecco che molti continuano a restare imperterriti su questo tipo di App. Ora non le voglio demonizzare, anzi, ogni tanto penso che sono utili per chi è molto impegnato a livello lavorativo, ma, anche se penso che non facciano per me, non nego che ogni tanto penso di utilizzarlo, ma, conosco persone che si sono conosciute e innamorate proprio attraverso il loro utilizzo... quindi penso che siano ok per alcune persone e non ok per altre, anche se durante il lockdown e in generale sembra che le persone si conoscano prima sui social e poi nella vita reale



Ma lo devo proprio ammettere, è il funzionamento dell'algoritmo che mi affascina un pò come adoro Criminal minds per lo studio della mente criminale, ma se non avessi visto la foto di questo libro sul profilo di un mio amico probabilmente avrei ignorato l'esistenza del libro stesso. Quindi ho cercato prima su Ibs e poi su Ebay e alla fine lo ho acquistato qui, usufruendo di un buono da spendere, il bello è he il venditore era proprio il mio amico, ci abbiamo riso tantissimo della cosa... 

Avevo parlato di questo libro con la mia amica Eleonora, che mi ha detto che ci sono molte recensioni negative. Ma entrambe dell'idea di farci un'idea solo leggendo. Devo dire che non mi è dispiaciuto proprio per niente, anzi lo ho trovato divertente proprio perchè molto reale...chi dice che ha avuto solo ottimi incontri mente.

La trama? Come accade che a un certo punto due persone si ritrovino nude, pur senza conoscersi, avendo solo scambiato qualche parola via chat? Come si consuma un "rapporto occasionale"? E cosa succede dopo? Attraverso una carrellata di incontri fugaci, Marvi Santamaria ricostruisce un viaggio a metà tra realtà e finzione nel mondo degli appuntamenti che nascono dalle dating app come Tinder, che permettono di chattare con sconosciuti e avere il sesso letteralmente a portata di mano. Quel sesso, però, non è sempre da favola: accanto a qualche parentesi divertente e appagante, a letto emergono le solitudini, le insicurezze, le forzature, il vuoto. Da un entusiasmo iniziale per un territorio tutto da scoprire, si passa alle prime delusioni, alla sensazione di abbandono per un messaggio post-sesso che spesso non arriva, e a sviluppare il cinismo come corazza per farsi meno male. I "tipi di Tinder" diventano però anche attori necessari per una rinascita e riscoperta della propria femminilità, del proprio corpo e dei propri desideri, anche quando l'appuntamento si rivela un disastro. Un modo per conoscersi più a fondo, attraverso un contatto effimero con l'Altro.

Ti è piaciuto il libro? A differenza delle recensioni negative, lo ho trovato interessante, lo ho già detto ma il carattere grande mi ha permesso di leggerlo bene, anche perchè sono senza occhiali, o meglio li ho in riparazione e quelli in casa hanno la gradazione sbagliata, quindi leggo senza e avere il carattere grande aiuta. Adoro trovare dei segnalibri all'interno del libro, anche perchè detesto fare le orecchie sulle pagine per tenere il segno, su questo specifico c'erano 5 punti-consigli per l'utilizzo di Tinder che rispetto ma non sono completamente d'accordo, vediamo i punti uno per uno:

  1. Assicurati di aver portato i preservativi. Anche se sei una donna niente scuse. Ora io onestamente non ne ho mai avuto uno in borsa, anche perchè i primi appuntamenti sono sempre stati in un bar in pieno giorno e in mezzo alla gente, ma non trovo sbagliata l'idea
  2. Ricordagli (o fagli capire) di togliersi i calzini a letto. Soprattutto quelli bianchi in spugna, a meno che non siano un tuo specifico feticcio. Ora parlo da una che da Ottobre ad Aprile mette pigiamo ni di pile e super calzettoni anti sesso, ma a meno che non sia estate direi che il calzino si può tenere
  3. Se ti senti in imbarazzo, non credere che l'altro o l'altra siano meglio di te. Effettivamente penso che sia uguale per entrambe le persone, ecco perchè un aperitivo è sempre meglio di una cena per rompere il ghiaccio.
  4. Non fare niente che non ti vada di fare (la parola chiave è consenso), ricordarsi sempre che NO vuol dire No, se vai a cena con una persona non è detto che poi devi finire a casa sua
  5. Divertiti. Ecco questo punto mi trova d'accordo al 100%.
Ecco poi rileggendo sia il segnalibro, sia il retro del libro ho visto che sopra c'è scritto BREVE GUIDA AL PEIMO SESSO OCCASIONALE-lo ho detto che sono senza occhiali, di conseguenza devo leggere con attenzione più di una volta e quindi mi trovo d'accordo su tutto eccetto il punto 2, a meno che non sia piena estate, in quel caso i calzini non sono ammessi da entrambe le parti.

Terrai il libro? Per il momento si, poi si vedrà

Voto libro:7,5

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