Pausa pranzo di oggi divisa in egual misura tra il libro Alla ricerca della felicità (in tempo di crisi) -di cui sicuramente scriverò una recensione al termine della lettura, anzi sono rimasta un pò indietro con le recensioni devo rimediare- e Amazon Prime...ultimamente se non ho bene in mente un titolo, mi lascio guidare dalla home page di Amazon Prime video, oggi è toccato a City Island, devo dire che Andy Garcia è bravo come attore, ma tutto il film è un gran casino...
trama: Vince Rizzo è un secondino che scopre la recitazione ma si vergogna di confessarlo alla famiglia. Frequenta i corsi di recitazione e per nasconderlo alla moglie inventa che va a giocare a poker con gli amici. Un giorno al lavoro in carcere incontra suo figlio, Tony Nardella, avuto da una relazione da giovane con una donna che ha abbandonato prima che nascesse il figlio. Vince ottiene il permesso di portare Tony a casa sua sotto libertà vigilata. Nessuno della famiglia sa perché Tony sia in casa sua, neanche Tony stesso. La figlia espulsa dal college e persa la borsa di studio a causa di qualche stupefacente ritrovato nella sua stanza, per pagarsi gli studi trova un lavoro in un night club come spogliarellista.
Ogni membro della famiglia nasconde un segreto, che poi a dirla tutta non sono mica così indicibili, ma in una sera sola ognuno dirà la verità.
Non nel senso che è brutto, anzi fa vedere esattamente come bugie, omissioni e verità non dette facciano nascere problemi. Hai presente quando vedi delle famiglie perfette da farti venire l'orticaria? Ecco non è questo il caso, verrete immersi nella rocambolesca vita familiare, certo c'è di mezzo un locale per spogliarelliste, una passione per le curvy, figli in galera che vengono accolti dal padre biologico senza sapere che lui è tuo padre..io potrei stare qui a spiegare tutto nel dettaglio, ma è un film che va visto.
Tutti hanno segreti, solo che ad un certo punto vanno svelati, ma per arrivarci...mamma che casino!!!...Fidatevi poi la rivaluterete la famiglia nella quale state!
È interessante seguire la storia di famiglie che hanno i loro segreti, finché un giorno c'è un'apertura ..., la storia di questo film ci insegna ad essere più aperti tra le famiglie.
RispondiEliminaSaluti dall'Indonesia.
Diciamo che in questo sono fortunata, noi magari ci mandiamo al diavolo ma non ci sono grandi segreti...e il film non è male, anzi mi è piaciuto perchè più vero di molti film con vite dorate...
EliminaPensa che dalla copertina credevo che fosse un film francese!^^'
RispondiEliminaComunque ecco, questo è esattamente il tipo di film che di solito non guardo nemmeno sotto tortura: le saghe familiari (specie quelle italiane), a meno che non siano ambientate in qualche altra epoca, di solito le trovo lagnose e piene di gente problematica e meschina che si auto-sabota..... Questo però sembra un pò più frizzantino: quantomeno con tutti quei casini ch si intrecciano l'attenzione rimane alta!^^
magari gliela dò un'occhiata! :)
Baci!
S
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Allora io ammetto di averlo scelto per Andy Garcia, solitamente a parte la Tata e Streghe le saghe familiari non mi attirano molto, qui ho pensato spesso "ma cosa nascondono" e "ma perchè lo nascondono?". E' ben strutturato e quindi non ti penti di averlo visto, dagli un'occhiata poi mi dici il tuo parere
EliminaBaci