BOOK REVIEW: GERMAINE JOHNSON ODIA IL MARTEDI'

Ero in centro quella mattina con l'intenzione di comprare l'ultimo libro di Marco Bianchi, cosa che ho fatto ma appena entrata in libreria sono stata catturata da questo libro soprattutto dal titolo e ho deciso di regalarmi entrambi...lo ho terminato ieri sera e posso dire che è carino e lo consiglierei anche solo per titolo e copertina

Ma di cosa parla?

Germaine Johnson è una persona razionale. Ogni elemento della sua vita è analizzato ed espresso in grafici e tabelle, nessun dettaglio è lasciato al caso, tutto è sicuro e certo. Ha una vera passione per il sudoku, in cui è bravissima, ma proprio non le riesce di inserire in uno schema le persone. Motivo per cui Germaine ne fa volentieri a meno. La sua vita è così, e la rende felice. Fino al giorno in cui qualcosa rimette tutto in discussione: viene licenziata. Una variabile che non aveva preso in considerazione. Deve al più presto trovare un altro impiego, ma mai si sarebbe aspettata di accettare un lavoro al Telefono amico per la terza età. Lì, passa le sue giornate rispondendo a mille e più improbabili richieste di anziani che alzano la cornetta per un nonnulla: niente di più irritante per una persona come lei, abituata a non sprecare neanche un attimo del proprio tempo. Ma la cosa che Germaine odia di più è il martedì. Perché è il giorno in cui i colleghi si riuniscono in sala mensa per i biscotti. Ma, soprattutto, perché il martedì è il giorno in cui è costretta ad andare al centro anziani e passare il pomeriggio in compagnia di chi la tartassa con inutili telefonate. Eppure, giorno dopo giorno, Germaine comincia a provare qualcosa che non sentiva da tempo. Qualcosa a cui non sa dare un nome ma che assomiglia molto al sentirsi utile. Perché di fronte alla minaccia del comune di trasformare il centro in un parcheggio, tutti gli anziani contano sul suo aiuto. Germaine, però, sa che non esiste una formula matematica per confermare la loro fiducia e, per la prima volta, è in preda alla confusione. I suoi amici numeri non sanno esserle di alcun aiuto. Ma ormai non è più sola, e sta per scoprire che, se vissuti insieme, le emozioni e i sentimenti fanno meno paura.

All'interno ci sono diversi schemi matematici e seppure le equazioni possono essere semplici per me che ho avuto il 5 fisso fino in quinto superiore quindi diciamo che li ho guardati superficialmente...lo ammetto a me il carattere della protagonista fa tenerezza poichè intrappolata in un carattere e vita fatto di schemi,lo ho associato a qualche sindrome tipo quella di Asperger dove tutto deve essere fatto in un certo modo, ma non sono dottore e non ho la verità in mano e conosco persone che sono ancora più fiscali...eppure puoi avere schemi di tutti i tipi ma il fattore umano scombussola sempre i piani...nella lettura ti viene voglia di andare in questo centro anziani, che ve lo dico fanno un sacco di attività, altro che terza età misà che i veri vecchi siamo noi...molti hanno paragonato questo libro a Elinor elephant sta benissimo probabilmente per il carattere chiuso iniziale delle protagoniste, che però fateci caso scelgono con chi aprirsi

Voto libro 7,5 è un bel libro strutturato in maniera ottima, come possono crearsi rapporti sani da inizi complicati e come scoprire rapporti di comodo-ma per capire di cosa parlo dovete leggere il libro

Lo consiglieresti? Assolutamente si

Lo terrai? Per il momento si

E voi lo avete letto questo libro?