CUCINA SERIALE

Quando ero adolescente volevo una famiglia tipo quella di Settimo Cielo, dove io ero la regina della casa e ogni sabato avevamo ospiti a cena nonostante la famiglia numerosa, poi ho iniziato a lavorare e sono passata dalla brigata grande a quella ristretta a quella inesistente per poi operarmi ad una cisti ovarica e scoprire di avere l'endometriosi al quarto stadio,quindi con molta improbabilità di aver figlio biologici...ma sono sempre stata aperta all'idea di adozione, meno a quella di "sborsare" 30000 euro e sposarmi per poterlo fare, ma anche questa legge è cambiata-ed era ora-ma in fondo in fondo secondo me c'è una casalinga degli anni '50 dentro di me che fa a pugni con la millenials di ora che detesta stirare e non è una cima con le faccende domestiche,non ditemi di stirare che mi annoio, cioè lo faccio se le devo fare ma se posso evito e ho pure scoperto che non stirare aiuta ad inquinare meno, un assist perfetto per la mia incapacità nelle faccende domestiche...ma di che volevo parlare? Ah si , allora oggi è arrivato il corriere con i libri e io ho già pronta un'altra lista per Agosto-oltre alle bollette-ma ultimamente mi ha attratto un articolo sul Batch cooking, ovvero cucinare una volta alla settimana così da avere pronti i pasti...Ora continuo a provare un interesse verso gli abiti anni '50, le riviste GoodHousekeeping e mi trovo a guardare con più attenzione i volantini (parliamoci chiaro guardo benissimo anche le vetrine dei negozi mica sono un robot) e in fondo in fondo spero prima o poi di avere l'opportunità di organizzare cene ogni sabato sera

Ho fatto una ricerca sul tipo di cucina e appena l'ho letta, la sera abbiamo cenato con un'insalata nizzarda, che credo sia perfetta anche per la "pausa pranzo" in ufficio, tecnicamente l'idea di avere un menù per tutta la settimana aiuta nella gestione della spesa e sicuramente ci sarà un risparmio anche a livello economic, comprando solo ciò  che serve...allora ho fatto una ricerchina sui menù della settimana, nel libro ne vengono citate 13 ma che uno può tranquillamente modificare a seconda della stagione ed ecco qui il menù

Ora vivo con i miei per scelta ma con gli amici organizziamo cene e quasi quasi questa può essere un'idea per provare il menù di una settimana in una cena decidendo chi fa cosa, perchè in estate con temperature elevate diciamo che accendere il forno è un pò l'ultima cosa che hai voglia di fare, oddio sarà che quest'anno è stato pesante sotto tanti punti di vista ma onestamente non vedo l'ora che arrivi agosto e con lui del meritato riposo, ma lo ammetto questa cosa della cucina seriale voglio prenderla in considerazione, devo capire se mia madre il frigo collaboreranno alla cosa...Visto che questo periodo la voglia di stare ore ai fornelli è molto scarsa, anche insesitente diciamo che un buon compromesso è l'Insalata Nizzarda, piatto ricco e colorato:
INGREDIENTI:

  • 2 patate
  • 200 g di fagiolini
  • 200 g di pomodori
  • 6 acciughe sott'olio
  • ½ cipolla rossa
  • 2 uova sode
  • 100 g di olive nere tipo Gaeta
  • 1 scatola di tonno sott'olio
  • 50 g di Galbanino Galbani
  • 50 g di capperi
  • olio extravergine d'oliva
  • aceto di vino rosso
  • foglie di lattuga
  • saleL'insalata nizzarda o salade niçoise, è un piatto che appartiene alla tradizione della gastronomia francese e più propriamente a quella del sud della Francia, la Costa Azzurra; questa portata è infatti originaria della città di Nizza.
    Nella sua ricetta più conosciuta, questa insalata prevede l'utilizzo di verdure crude accompagnate da filetti di tonno, acciughe sott'olio, uova sode, pomodorini, olive nere e un peperone. Il tutto viene poi condito con olio extravergine d'oliva, un cucchiaio di aceto, sale e pepe.
    Quella che vi presentiamo in questa pagina è invece la variante tipica della Liguria e più comunemente preparata in tutta Italia. Si tratta di una deliziosa insalata il cui procedimento non prevede alcuna difficoltà.
    A differenza della ricetta francese, alla base delle foglie di lattuga vengono aggiunti alcuni ingredienti cotti, tra cui i fagiolini lessi e le patate. Manca il peperone, ma a dare quel tocco goloso in più ci pensa il formaggio Galbanino tagliato a pezzettini.
     

    PREPARAZIONE:

    Rispetto alle solite ricette, la versione dell'insalata nizzarda che vi presentiamo presenta un tocco di sapore in più, dato dalla presenza, tra gli ingredienti, del formaggio Galbanino, un alimento che dona un tocco goloso ai nostri piatti.
    Prepariamo questa gustosa insalata fresca, molto facile da realizzare, che richiama subito alla mente la voglia di mare.

    1. 1.Per realizzare l'insalata nizzarda bisogna prima di tutto lavare le patate, quindi metterle a bollire in abbondante acqua salata e lasciar cuocere.
    2. 2.Lavate e mondate anche i fagiolini, dunque tagliateli a pezzetti e lessateli in una pentola a parte. In contemporanea bollite anche un po’ d’acqua per preparare le uova sode.
    3. 3.Nel frattempo lavate e mondate la cipolla, procedete poi a tagliarla a fettine sottili. Dedicatevi poi a lavare e mondare i pomodori. Tagliateli a spicchi in una ciotola. Prendete il Galbanino e riducetelo a dadi non troppo grossi.
    4. 4.Una volta che le patate avranno raggiunto la cottura scolatele, lasciatele raffreddare e, una volta sbucciate, tagliatele a fette.
    5. 5.A operazione conclusa, prendete un'insalatiera capace e rivestitela con le foglie di lattuga precedentemente lavate e messe a sgocciolare. A questo punto disponete al suo interno la verdura e il formaggio, quindi condite il tutto con l'aceto di vino rosso (se non sapete regolarvi con la quantità misurate con i cucchiai), con l'olio extravergine d'oliva, il sale e il pepe.
    6. 6.Concludete la vostra insalata mettendoci sopra il tonno sminuzzato in precedenza, i capperi, le olive e le acciughe. Guarnite poi la preparazione realizzata con le uova sode bollite in precedenza e tagliate a spicchi.

    VARIANTI:

    La ricetta originale dell'insalata nizzarda rispetto a come ve l’abbiamo descritta in questa pagina presenta, tra i suoi ingredienti, anche un peperone giallo cotto al vapore e tagliato a striscioline.

    Nonostante i suoi ingredienti, questa insalata sfiziosa estiva può essere modificata con altri prodotti. Provate a sostituire la componente fredda con delle verdure cotte al vapore, per esempio broccoli, carciofi e cavolfiori, per poter gustare questa ricetta anche durante l’inverno.

    Per rimanere, invece, in tema estivo, ingredienti ottimi per rendere speciale questa gustosa insalata possono essere anche le fave, il sedano a pezzetti e i cetrioli tagliati a rondelle.
    Per dare un maggior aroma alla vostra insalata nizzarda potete amalgamare tutti gli ingredienti della ricetta aggiungendo uno spicchio d'aglio pelato, avendo cura di toglierlo prima di servire il piatto a tavola.

    Se non amate le uova, servite l’insalata senza questo ingrediente e, se volete apportare una modifica al condimento scegliete la salsa allo yogurt insaporita con erbe aromatiche o la senape, in alternativa ad aceto e olio.
    Un'altra variante perfetta per l'estate è quella che prevede l'aggiunta del salmone in sostituzione del tonno. Potete cuocere il salmone in padella con sale e pepe e farlo raffreddare in una terrina a parte prima di inserirlo nell'insalata. Accompagnate questa variante dalla salsa vinaigrette oppure con dell’aceto di senape emulsionato con l’olio d’oliva.

    Se volete provare altre gustose varianti, scoprite le migliori insalatone pensate per voi da Galbani.

    CONSIGLI:

    La ricetta tradizionale dell’insalata nizzarda prevede un condimento gustoso. Oltre alle verdure, al tonno e alle uova sode è molto importante insaporire il tutto con la vinaigrette, un’emulsione di olio, aceto, sale e pepe nero. Mescolate velocemente prima aceto e sale e poi unite olio e pepe.

    Ecco dei consigli per la scelta degli ingredienti migliori. Il pomodoro scelto per la nizzarda deve essere croccante, quindi non eccessivamente maturo: i pomodori ideali sono quelli da insalata, dalla forma allungata e di colore chiaro. In generale è importante che tutte le verdure mantengano la giusta croccantezza, per cui meglio optare per una cottura al vaporepiuttosto che lessare gli ingredienti. Anche sulla cipolla ponete un occhio di riguardo: i cipollotti, tagliati a rondelle renderanno l’insalata ancora più decisa nel sapore.

    Un altro accorgimento importante riguarda il pesce. Le alici e il tonno sono gli ingredienti principali, quelli che risaltano maggiormente, quindi, ci raccomandiamo di preferire alici e tonno freschi (naturalmente se non avete molto tempo a disposizione vanno benissimo anche quelli in scatola o sottolio).

    Prestate attenzione anche alla cottura delle uova sode; devono cuocere al massimo per 10 minuti a partire dal punto di ebollizione: un tempo inferiore rischia di farvi ottenere un uovo troppo morbido nel tuorlo, mentre un tempo eccessivo rischia di far sbriciolare il rosso dell’uovo facendo perdere la bellezza del piatto.

    Ottima durante le feste estive, accompagnate la vostra insalata francese con dei crostini di pane tostati per un risultato ancora più sfizioso.

    E' comoda da gustare anche durante un pranzo fuori casa, in pausa pranzo dal lavoro, per esempio, o durante un picnic in compagnia.
     e pepe

e voi avete mai provato a preparare pasti per la settimana? Come vi siete trovati?

Commenti

  1. Pensa che io da piccola invece avrei voluto una vita alla Tomb Raider: straricca e con una megavilla e sempre in giro per il mondo a cercare tesori o in qualche avventura! ^^
    L'indole da reginetta della casa non ce l'ho proprio mai avuta!
    E per di più tra tutte le faccende domestiche stirare e riordinare sono quelle che faccio (vabbè molto raramente a dire il vero) più volentieri, mentre l'idea di cucinare non mi attira proprio!
    Siamo proprio all'opposto da questo punto di vista, che forza! XD
    Comunque l'idea di pianificare i pasti la trovo davvero utile ed intelligente, e penso anche che in questo modo gi sprechi si riducano moltissimo!
    Senza contare che l'insalata nizzarda è buonissima e perfetta come pasto unico!
    Baci!
    S
    https://s-fashion-avenue.blogspot.com

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    1. ahahahah io or,ai sospetto di avere un'indole da casalinga anni 50 ma viste le mie incapacità casalinghe sono la classica donna in carriera che si rilassa cucinando:P
      L'idea di pianificare i pasti attira anche me infatti ho intenzione di comprare il libro-si ogni scusa è buona-ad agosto per poi provare a fare una cucina seriale da settembre
      L'insalata nizzarda è favolosa e non è detto che devi metterci tutto tutto, a volte la crei anche simile con ciò che hai in frigo!!
      Baci

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  2. Cara mia, abbiamo in comune più cose di quanto immaginassi, anch'io odio stirare. Lo faccio male, mi stanco facilmente e visto che so stendere a perfezione i panni, che bisogno c'è di stirare? Anch'io non ho avuto figli, sempre per un problema di salute, adesso comincia a pesarmi ma nella vita non si può avere tutto,no? Adoro la tua scrittura e le tue idee sempre innovative. Purtroppo non riuscirei mai a convincere mio marito a stabilire un piano settimanale per i pasti, forse decidere qualche giorno... forse...

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    1. Dentro di me vorrei essere una casalinga perfetta in realtà mi limito alle cose basiche ed essenziali, ma in cucina me la cavo bene....metti che devi portarti il pranzo al lavoro prova per te magari un giorno a settimana avere in mente già il menù può aiutare no;P

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