BOOK REVIEW: LE SIGNORE IN NERO

Lo ho terminato in pochi giorni e si come prima cosa mi ha attratta la copertina, si forse avrei scelto una collana differente ma anche questa della copertina nn è malvagia, poi la trama, infine ho letto alcune recensioni che mi hanno messo molta curiosità, vuoi o non vuoi a me le storie basate negli anni '50 mi affascina e intrigano in egual modo e questo libro mi è piaciuto molto perchè non parla di mogli a casa ad aspettare i mariti, ma di donne lavoratrici, tutte con sogni e progetti (chi diventare madre, chi laurearsi, chi di risparmiare per aprirsi un suo negozio e si c'è chi aspetta di trovare il Mr right della vita)


Il libro è scritto benissimo e scorre ancora meglio, riesci a immedesimarti in ogni singola protagonista e ogni ambiente descritto...
trama:Sydney 1950. Sui manichini spiccano le gonne a balze e i corpetti arricchiti degli accessori più preziosi. Ma Goode’s non sono solo i più grandi magazzini della città, dove trovare l’abito all’ultima moda. Per quattro donne che lavorano sono anche l’unica occasione di indipendenza. Mentre con le loro eleganti divise di colore nero consigliano le clienti su tessuti e modelli, nel loro intimo coltivano sogni di libertà, di un ruolo diverso da quello di figlia, moglie e madre. Lesley sogna di continuare a studiare, anche se il padre non ne vuole sentir parlare. Poi c’è Patty che solo sul lavoro sente di valere qualcosa, mentre a casa il marito la tratta come fosse trasparente. Anche per Fay andare al grande magazzino ogni mattina significa sentirsi meno sola. A sorvergliarle come una madre c’è Magda: le sprona a inseguire i loro desideri e a trovare il proprio stile nel vestire, a coltivare l’idea che una donna possa raggiungere qualsiasi obiettivo. Per tutte è in arrivo un tempo di grandi cambiamenti e opportunità inaspettate. Tra un party, un nuovo vestito e nuove consapevolezze, Lesley, Patty, Fay e Magda vivranno il momento magico in cui si decide chi si vuole essere davvero. 

Madeleine St. John è una delle più grandi autrici del Novecento. È stata la prima autrice australiana candidata al Man Booker Prize. Da questo libro è stato tratto un film di successo diretto da Bruce Beresford, regista di A spasso con Daisy. Il femminismo è il fil-rouge che attraversa tutti i suoi romanzi, precursori di un’epoca di cambiamento. Protagoniste delle sue storie sono le donne: donne forti che inseguono i loro sogni, donne che cercano il loro posto nel mondo, ieri come oggi.


Voto 9, ok potrei dare un 10 ma lo ammetto l'unico libro che merita 10 rimane il Fantasma di Canterville, ma è un libro che merita di essere letto 
Lo terrò? Lo consiglierò alle amiche? Assolutamente Si come già detto è un libro da leggere e rileggere e il formato è perfetto per essere messo in borsa e si se ad una prima occhiata uno può pensare che sia un giallo dato il colore della copertina, invece è un romanzo molto molto molto, lo ho già detto molto? molto bello!
C'è un happy end? Si in modi diversi per ogni protagonista ma c'è e il bello è che quando arrivi a chiudere il libro ti trovi con un sorriso e la voglia di sapere cosa accade dopo alle protagoniste, questo per me è sinonimo di buona scrittura!

Commenti

  1. Già mi incuriosiva questo libro ma ora, dopo aver letto la tua review, credo proprio che lo cercherò per prenderlo!
    Se addirittuta gli dai un 9 vuol dire che vale assolutamente la pena leggerlo, tanto più se dici che la scrittura è così buona, e quella è una delle cose che valuto maggiormante in un libro.
    Se la trama è interessane ma la scrittura non è buona io sono capacissima di abbandonarlo perchèmi innervosisco!^^
    Baci!
    S
    https://s-fashion-avenue.blogspot.com

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    1. A me in prima battuta aveva incuriosito moltissimo la copertina poi ho letto la trama e mi è venuta voglia di leggerlo, in diversi casi le aspettative erano superiori a ciò che il libro mi dava, in questo caso è scritto così bene che mi sono immedesimata in ogni singola storia della protagonista e guarda non ho dato 10 perchè non raggiunge i livelli del Fantasma di Canterville ma se non li paragonassi questo prenderebbe un 10, leggilo che merita seriamente
      Baci

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  2. Io sono una femminista (una di quelle che pensa che una donna deve farsi valere e avere gli stessi diritti e possibilità di realizzarsi che ha un uomo) quindi sono sicura che mi piacerebbe molto leggere questo libro. Un po' mi ricorda un altro libro che avevo letto e recensito tempo fa e che ho adorato. Mi sono segnata il nome e lo andrò a cercare. Grazie per averci parlato.

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    1. Il libro merita seriamente poi è della giusta grandezza per essere messo in borsa e letto nei tempi di attesa...scritto benissimo e spero lo troverai bello anche te!!!

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  3. Lo voglio leggere mi piace questo stile!! Magari per la spiaggia. Grazie per la dritta

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    1. Va letto assolutamente poi mi dirai il tuo giudizio:D

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