BOOK REVIEW: LA VITA INIZIA QUANDO TROVI IL LIBRO GIUSTO

Tra una manciata di giorni termina Febbraio, chiamato anche mese dell'Amore e tecnicamente per un pò di feste in cui ci sono regali da fare -compleanni esclusi- per un pò siamo a posto...ho terminato di leggere il libro "La vita inizia quando trovi il libro giusto"
Una storia per chi crede che leggere possa cambiare la vita

«Sono salita a bordo del treno delle 17.42 armata di un buon libro. L’ho sfogliato fino alla settima pagina dal fondo e ho scritto: Hai ottimi gusti in fatto di libri. Ti va di conoscermi? Il mio piano? Usare le parole straordinarie di alcuni dei miei romanzi preferiti per colmare il vuoto che ho messo tra me e le altre persone, e scommettere sulla vita e sull’amore.»

Frankie ha sempre cercato le risposte nei libri. Al perché la sua carriera non sia decollata, al perché sia così difficile andare d’accordo con sua madre o, a ventotto anni, non abbia ancora vissuto la sua grande storia d’amore. Leggere le pagine di Jane Austen, Francis Scott Fitzgerald e John Steinbeck l’ha sempre aiutata. Ma, al di fuori delle amicizie letterarie, Frankie si sente spesso sola. La sua vita, ora, sta per cambiare. Il suo piano non può fallire. I libri non possono tradirla. Per giorni ha lasciato una copia dei suoi romanzi preferiti sui mezzi pubblici che prende per andare al lavoro, scrivendo all’interno il suo indirizzo e-mail. Perché per una grande lettrice come lei non c’è modo migliore di fare nuove conoscenze, o addirittura di trovare l’anima gemella, se non grazie a un libro. Ne è sicura. Quando le risposte cominciano ad arrivare, Frankie colleziona appuntamenti su appuntamenti. E, purtroppo, delusione su delusione. Perché, di fronte a lei, si presentano le persone più strambe che abbia mai conosciuto e nessuna sembra quella giusta. Tra di loro non c’è l’ombra né di un amico né tantomeno di un fidanzato. Fino a quando non incontra Sunny, un uomo che sembra uscito da uno dei suoi romanzi preferiti. Ma ha un difetto terribile: gusti letterari opposti ai suoi. Una cosa su cui Frankie non può proprio passare sopra. L’uomo giusto deve leggere i libri giusti. Frankie si trova a un bivio. Per vivere una favola d’amore deve accettare Sunny con i suoi pregi e i suoi difetti. Accettare che l’uomo accanto a lei possa amare autori che lei non ha mai letto. Perché una nuova vita inizia quando trovi l’amore. Ma anche quando trovi una storia da leggere, che apre orizzonti inaspettati e fa scoprire nuovi protagonisti da incontrare. Un caso editoriale che ha conquistato tutto il mondo. A pochi giorni dall’uscita ha scalato le classifiche internazionali grazie a un passaparola inarrestabile. Perché questa è una storia che parla a chi ama i libri, a chi crede che leggere possa cambiare la vita. A chi non rinuncia mai all’idea di innamorarsi ancora, tra le pagine di un romanzo come nella vita reale.

e il bello è che mi sono trovata a sorridere e penso che presto darò una seconda lettura anche solo per segnarmi alcuni titoli di libri che non ho letto ,però lo ammetto in campo libri sono un pò snob, del tipo che le saghe tipo Harry Potter, Twilight et etc non mi piacciono, non ne ho letto una riga e ho visto solo un Harry Potter -forse il quarto ma non ne sono sicura- ma avevo la febbre e ho sonnecchiato quasi tutto il film quindi non so dire neanche se mi è piaciuto o meno...sto puntando un paio di titoli da comprare per marzo ma l'altro giorno parlavo con le mie amiche e ci siamo messe a parlare di relazioni, casi umani e dove trovarli e alla fine avevo i crampi allo stomaco dal ridere per le mie disavventure, potrei fare come la protagonista che lascia libri in giro e si procaccia appuntamenti con amanti dei libri? Diciamo che con la fortuna che ho ultimamente potrei tranquillamente imbattermi in un serial killer, quindi per un pò ho deciso di dare uno stop agli appuntamenti e mi riposo con i miei animali....come gattara fashion mi vedo benissimo:P
Ora uno dice non puoi essere così sfortunata? Calcolando che se compro  un gratta e vinci è assai probabile che grattando mi esca la frase " E pensa non sei fortunata manco in amore" e lo posso dire con cognizione di causa in quanto un pò di tempo fa ho preso una scommessa, ma io che mi ostino a farle devo capire ancora il perchè, dovevo accettare inviti da persone e ad eventi in cui non avrei mai detto si e alcuni appuntamenti li ricordo con un sorriso benevolo, altri con il canino lucente...iniziamo il racconto da lui: L'artista

L'artista lo ho incontrato per caso un paio di giorni fa mente io cercavo le patatine e lui un pennello particolare, ci siamo messi a fare due chiacchiere, ho notato che il look barbetta incolta è sempre sexy su di lui...e qui apro piccola parentesi, non tutte le facce maschili sono adatte ad ospitare una barba, alcune necessitano altre meglio lisce....butto uno sguardo ai piedi e eccoli li i risvoltini.....ma perchè sono diventati o tornati di moda? cioè è un pò come le spalline imbottite degli anni 80, non mi piacciono, su una donna riesco ad accettarle un pò di più-certo devo capire la motivazione oggettiva che porta a coprirsi sopra in maniera eccessiva e poi andare in giro a caviglia nuda, ma sono io vecchia quindi non faccio testo, su un uomo proprio mi fanno ribrezzo anche se in certi casi il look non è malvagio ma da qui a farmi piacere il risvoltino ce ne passa...parliamo del più e del meno e mi chiede se ho ancora il quadro che ha creato appositamente per me e si ce l'ho, poi che è in cantina questo ho evitato di dirlo....
Io e l'Artista siamo stati introdotti da una amica comune che mi aveva invitata ad una mostra, ora vi dico la realtà sono stata mezz'ora davanti ad una tela con un punto nero a capire dove era l'arte e guardando l'estintore trovandoci più senso, ma poi quando mi ha presentato l'artista con gli occhi dolci e un sorriso sincero conditi da una voce gentile mi hanno detto che potevo dargli un'opportunità, cioè anche on volendo dovevo pagare pegno e quindi lui è stato il primo di una lunga lista....ma nel periodo in cui siamo usciti posso dire di avere capito che l'arte è soggettiva, ma se decidi di stare con uno che di arte ci vive diciamo che progetti non si possono fare, cioè puoi anche decidere che quel sabato andrete a cena insieme ma devi essere pronta a ricevere buche colossali se l'arte chiama...La nostra frequentazione seppur breve mi ha aiutato a rientrare nell'apprezzare una buona mostra e, relative bollicine di accompagnamento, molti dei nostri appuntamenti sono stati davanti mostre particolari dove lui si domandava perchè non c'era lui al posto dell'artista in questione...forme di arte con oggetti di vario tipo si anche con i rifiuti, vabbè guardiamo il lato positivo l'arte con i rifiuti serve anche ad inquinare meno (forse)...
Che qualcosa non quadrava normale lo avrei dovuto capire fin dal primo appuntamento, praticamente ho messo una gonna per andare alla ricerca di rifiuti da utilizzare nel nome dell'arte...se al primo appuntamento ho visto solo il lato divertente, alla seconda meno, ma il vantaggio era di non dovermi preoccupare di vestirmi bene anzi il dress code richiesto era sempre comodo, aka Tuta e alla terza lo ho mandato direttamente da solo, onestamente di rischiare una denuncia non mi andava...il bello è che lo ho pure aspettato per una cena dentro un ristorante ma le disdette dell'ultimo minuto per una improvvisa folgorazione su cosa creare iniziavano ad essere molte più degli appuntamenti veri, non scherzo un giorno ho ricevuto 87 foto di angolazioni di un quadro e no io non ho capito mezza sfumatura, ma sono ignorante io...alla fine mandavo di default l'emoticon con il pollice alzato, poi quando gli ho detto guarda che ti sto aspettando lui se ne esce con un Perchè dovevamo vederci? Scusa ma sai quanto questo pezzo sia importante per me, cioè l'artista campa di arte, io di cibo e i miei fianchi lo provano:P
...un appuntamento iniziato bene è stato ad una mostra d'arte a Roma dove le opere non erano male, almeno capivo cosa era raffigurato e già mi sembra una vittoria, poi ha incontrato un ragazzo e si è scoperto che era l'agente dell'artista e l'artista dei quadri era un nemico del "mio" artista..se vi perdete non vi preoccupate perchè anche io ho avuto problemi ed ero nel mezzo della storia come protagonista...alla fine i due artisti non si potevano veder uno diceva che l'altro copiava, poi chi copiava chi io non lo ho capito e manco mi interessa capirci qualcosa ora, ma il "mio" si è sentito offeso per il fatto che la mostra fosse stata offerta all'altro e no a lui, due ore di lamentele...ECHEDUEPALLEPERO'...all'inizio non vuoi far rinunciare lui all'arte, cioè lo hai proprio conosciuto come Artista e lui si comporta da tale, ma una come me abituata a liste e programmazione si gode la prima settimana già alla seconda si scoccia e ho decidi di venire come ultima voce delle priorità o decidi di diventare te una priorità per te stessa iniziando a dare buche,tanto lui non se ne accorge tranquilla...anzi magari per lui state ancora uscendo insieme però rimane che è un bel ragazzo, ci prendiamo un caffè e ci aggiorniamo un pò, mi racconta che gli hanno commissionato un gran bel lavoro e io sono realmente felice per lui, ma capisco che abbiamo due visioni sul rapporto di coppia troppo diverso e non è neanche questione di compromessi è proprio che viaggiamo su due linee troppo differenti per potersi incontrare...ma rimane che se lo incontro ci faccio piacevolmente due chiacchiere, che nel mezzo della chiacchierata si distragga in nome dell'arte è un'altra storia!!!

N.b: Se decidi di iniziare una relazione con uno che ama l'arte in maniera esagerata, tieniti pronta con mille piani b, prendi delle tute e inizia a comprare vino, assolutamente necessario...che poi l'artista sia bello da far paura è un'altra storia!!!

Dovrei tentarlo un esperimento simile con i libri?E no non mi invento nulla anzi la prossima volta vi spiegherò perchè Non devi uscire ocn un Tirchio e come riconoscerlo e la lista è ancora lunga!!!

Commenti

  1. Guarda, io alla storia di queste ragazze che si vedono nei film o si leggono nei libri che vanno agli appuntamenti più random e male che va si ritrovano a passare la serata con un nerd, non ci credo per niente!
    A parte il fatto che nessuna donna di buonsenso farebbe mai una cosa del genere, ma calcola la quantità di maniaci che ti ritrovi già solo sui social senza nemmeno cercarli (e almeno lì li blocchi e chi s'è visto s'è visto) figurati quello che potresti trovare facendo sul serio una cosa del genere! Il minimo che ti puoi apsettare è uno stalker! ma perfavore!
    Queste sarebbero tutte morte ammazzate al terzo giro!
    Comunque io, per fortuna, con un artista non ci sono mai uscita (però ho frequentato uno scrittore ed un poeta, di cui uno era appiccicosissimo e l'altro una lagna infinita ma tutti e due melensi in modo insopportabile), ma sinceramente tu ne hai avuta di pazienza!
    Io alla terza che mi fai arrivederci e grazie! Di bei ragazzi è pieno il mondo, sai che mi importa che per te l'arte viene per prima? Se stai con me, mi rispetti, altro che piani b!
    Baci!
    S
    https://s-fashion-avenue.blogspot.com

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    2. Di pazienza ne ho in abbondanza ma dovevo pagare pegno e quindi uscire con gente che conoscevano loro....per i social il tasto ignora richiesta emoltè utilizzato da me.
      L'artista è stata pure piacevole rispetto al tirchio ma ne parlrrp in un prossimo post...
      Il libro merita di essere letto fa sorridere in più di un'occasione!😉

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