TV: COSTANZA

Devo fare una  confessione  se ho amato molto la serie l'Allieva, cosi come mi è piaciuta la serie  Costanza, i libri non li ho  capiti. Dei libri da cui sono state tratte le varie  serie de L'allieva non ho  letto un  rigo ma mi è piaciuta molto la versione televisiva. Per Costanza ho provato a leggere il primo libro ma  non mi ha convinta. Infatti ignoravo ci fossero tre libri. 

Però la pubblicità televisiva mi è parsa interessante anche perla scelta degli  attori. Miriam Dalmazio l'ho conosciuta grazie alla serie Che Dio  ci aiuti e poi l'ho apprezzata anche  su altre serie, l'ultima Rocco Schiavone. Marco Rossetti secondo me  sta meglio con la barbetta ma è un pensiero mio.

Costanza Macallè, interpretata da Miriam Dalmazio, è una giovane laureata in medicina con una specializzazione in Paleopatologia. Madre single della piccola Flora, Costanza vive a Messina e fatica a trovare un impiego nel suo settore, arrivando a lavorare come rider per mantenere sé stessa e la figlia. La sua vita prende una svolta inaspettata quando ottiene un assegno di ricerca presso il prestigioso Dipartimento di Paleopatologia di Verona. Qui, oltre a iniziare una nuova avventura professionale, ritrova la sorella Antonietta, detta Toni, e si imbatte in Marco, un vecchio amore del passato con cui ha un conto in sospeso.

Mentre cerca di ambientarsi nella nuova città e destreggiarsi tra lavoro e famiglia, Costanza si occupa di un caso affascinante: l’analisi di uno scheletro che potrebbe appartenere a Selvaggia di Staufen, figlia illegittima di Federico II di Svevia. Questo studio si intreccia con la sua vita privata, portandola a confrontarsi con il proprio passato e con un segreto che ha nascosto per anni.

La scena finale è troppo aperta, cioè sfumano la discussione tra i due protagonisti principali,  quindi è certo che ci sarà almeno una seconda stagione.