FASHIONEDI': INVITO PER COMUNIONE, LAUREA, GALA, MATRIMONIO & CO.

 Chissà perché ogni volta che riceviamo un invito ad un particolare evento la prima domanda è sempre "cosa mi metto?" seguita poi dal "ok devo comprarmi qualcosa di nuovo". Ora se nel vostro armadio ci sono solo tute, acquistare un capo nuovo, il little black dress che ti risolve la situazione può essere utile. Se  invece come mei hai l'armadio ben fornito, nonostante il riordino ogni 3/4 mesi è probabile che tu abbia già il capo all'interno del tuo armadio. Onestamente io ho l'armadio grande, era di nonna, la parte destra è destinata ai cappotti e coperte pesanti, la parte centrale ad asciugamani, borse e biancheria e nella parte di sinistra c'è una suddivisione in abiti da cerimonia, capi per l'inverno, capi per l'estate e capi per la mezza stagione. No, non faccio cambi di stagione e mi trovo benissimo così. Devo dire che da qualche anno faccio shopping mirato e ho acquistato diversi capi adatti a diversi tipi di evento. Stavo  per dire che forse l'unici invito al quale non sono preparata è una serata di Gala ma, poi mi sono ricordata di un bellissimo abito verde acquistato su Vinted che mi farebbe fare un figurone anche in questo caso.

Fonte foto  Pinterest

Se proprio dovete acquistare qualcosa ecco qualche consiglio:  il consiglio generale è di sentirsi comode, evitando tacchi troppo alti o gonne super corte che vi impediscono i movimenti e vi renderanno fuori luogo. La regola infatti è quella di smorzare sempre i toni, oppure accenderli leggermente: il look deve essere semplice, ma anche elegante.

Ecco i  look proposti da Donna Moderna:

Comunione:

Laurea

Serata di Gala

Matrimonio

Se proprio dovete acquistare un capo nuovo, scegliete qualcosa che vi piace ma che soprattutto vi faccia sentire comode, è inutile acquistare un capo bellissimo  se poi lo sentiamo scomodo. Copiando la frase finale dell'editoriale del n°18 di  Donna Moderna: Tanti consigli: una sola regola: scegliete un abito che vi faccia stare bene. Dopo due ore sarà tutto sgualcito, a renderlo immortale è l'emozione